Paulo Fonseca mastica amaro nonostante la vittoria: il tecnico deluso dalla squadra. Il messaggio non lascia dubbi!
Seppur con una prestazione non convincente, il Milan di mister Paulo Fonseca esce trionfante dall’ultimo impegno di Champions League. Dopo il ko di Bergamo, i rossoneri hanno risposto con una vittoria contro la Stella Rossa. La squadra lombarda si aggiudicata la sfida con il punteggio di 2-1, maturato nei minuti finali con il gol vittoria di Tammy Abraham. Ad aprire le marcature è stato Rafael Leao nel primo tempo, rendendosi autore di un gol di pregevole fattura. Nella ripresa è arrivata la risposta della Stella Rossa con il gol dell’1-1 di Radonijc.
Pareggio che è durato fino al minuto 87, ovvero, alla rete del 2-1 di Tammy Abraham. Con il suo gol, l’inglese ha consegnato alla squadra di Fonseca la quarta vittoria consecutiva in Champions, dopo quelle con Club Bruges, Real Madrid e Slovan Bratislava. Adesso, il Milan di Fonseca, che con questa vittoria si è guadagnata aritmeticamente quantomeno un pass per i playoff, è 12esimo con 12 punti, a -1 dall’ultimo posto disponibile per accedere direttamente agli ottavi di finale. Nonostante l’importante vittoria, a Paulo Fonseca non è andato giù l’atteggiamento della squadra.
Paulo Fonseca si è lasciato andare ad un duro sfogo nel post gara. Il tecnico portoghese, dopo quanto visto in campo questa sera, ha voluto mandare un chiaro segnale alla squadra nella sua intervista ai microfoni di Sky Sport: “Sono una persona che non si appaga solo con il risultato. Non sono soddisfatto della prestazione con la squadra, per fortuna abbiamo vinto e adesso siamo in una buona posizione in classifica”.
Fonseca rimarca: “Non è una questione di tattica e di tecnica, ma di atteggiamento. La squadra non ha fatto abbastanza, eppure la partita era decisiva. Il problema e che la nostra squadra è una montagna russa, oggi stiamo bene e domani non lo so. Questa situazione è impressionante. Io lavoro tutti i giorni dando il massimo per il bene del Milan, altri non so se possono dire lo stesso. Noi avevamo l’obbligo di dare tutto questa sera, ma non ci siamo riusciti. Adesso parlerò con la squadra di quello che è successo in campo. Devono capire che atteggiamenti del genere non esistono”.
This post was last modified on 11 Dicembre 2024 - 23:46