La vittoria di San Siro di ieri non ha avuto un buon finale: dopo la partita Fonseca ha sbottato a Sky e in conferenza. E durante il match c’è stata una scena davvero inaccettabile.
Nella vittoria del Milan contro la Stella Rossa, le parole dure di Paulo Fonseca hanno rubato la scena, con il tecnico che ha duramente criticato alcuni suoi giocatori per il loro atteggiamento in campo. Un Milan che, nonostante una vittoria che li rilancia in classifica in ottica qualificazione diretta agli ottavi di Champions League, ha deluso.
Atteggiamento molle, tanti errori di precisione, poca compattezza. Il Milan visto ieri a San Siro ha deluso tutti, in primis Paulo Fonseca. Lo sfogo nel post gara ha fatto ormai il giro del mondo. Un attacco frontale alla squadra, che non mostra l’impegno che il portoghese vorrebbe vedere in campo.
Fonseca ignorato al momento del cambio: la ricostruzione
Tanti gli atteggiamenti che non sono proprio andati giù a Paulo Fonseca, colpendolo al punto tale dal doversi sfogare in diretta. Tra questi, a giudicare dal suo comportamento durante la partita, spicca il nome di Davide Calabria, terzino destro e, formalmente, ancora capitano quando gioca.
Secondo quanto affermato da Calciomercato.com Calabria, infatti, dopo esser uscito dal campo al minuto 83 tra i fischi di San Siro, non si sarebbe minimamente avvicinato al suo allenatore. Anziché dirigersi verso Fonseca, ha scelto di costeggiare la panchina, rimanendo distante. Il tecnico rossonero, tentando di avvicinarsi per salutarlo, ha ricevuto solo una pacca sulla spalla dal giocatore, senza alcuna risposta o attenzione. Un atteggiamento non accettabile per il capitano del Milan.
A Sky e in conferenza stampa, Fonseca non ha nascosto la sua delusione: “Io so che lavoro ogni giorno per insegnare alla squadra e fare bene, e non so se tutti nella nostra squadra possono dire lo stesso. Avevamo l’obbligo di scendere in campo oggi e fare tutto per vincere, ma non l’abbiamo fatto. Devo parlare con la squadra su quanto accaduto, devono capire che questo atteggiamento non è accettabile. Quando affrontiamo una partita così decisiva, dobbiamo dare tutto per questa maglia. Le cose diventano difficili quando manca questo impegno. Non mi è piaciuto quello che abbiamo fatto come squadra. L’obiettivo non è solo giocare meglio, ma dare tutto in campo. Si può sbagliare un passaggio, ma non possiamo accettare un atteggiamento così“.