Uno 0 a 0 destinato a scatenare grosse polemiche. Il Milan di Paulo Fonseca non funziona e il club rossonero è chiamato a reagire.
Nella sfida casalinga contro il Genoa in molti si aspettavano reti e spettacolo e invece hanno dovuto digerire un boccone amaro. Zero gol e una prestazione piuttosto opaca per la formazione rossonera, grosse difficoltà e solo una traversa per Morata nel corso della sfida, poi davvero poco per il reparto offensivo.
La squadra ha avuto la gestione del gioco per quasi tutto il tempo, il Genoa ha avuto davvero poco in fase offensiva ma il Milan eccetto per un paio di occasioni di Morata ha fatto ben poco e in molti a fine gara si sono interrogati sul peso del reparto d’attacco del Milan, una squadra che a inizio anno aveva l’ambizione di vincere il titolo di serie A.
Ora anche il posto in Champions League appare molto complicato, i numeri sono impietosi e la squadra non sembra essere dalla parte del club. La società sta facendo le sue valutazioni ma l’attacco non gira e le pagelle odierne della Gazzetta dello Sport sono un chiaro segnale di ciò che non funziona: tripla grave insufficienza per Chukwueze, Leao e Abraham, l’attacco con il quale ieri il tecnico era partito dal primo minuto. La loro prestazione è stata piuttosto opaca.
“Doveva trascinare la squadra e invece è un peso”, la sentenza della rosea per la Gazzetta dello Sport che analizza in questo modo la prestazione del campione portoghese che ha fatto un tacco e poco più, una prestazione piuttosto deludente e sotto alle attese del club. Il Milan fatica e vede la sua stella andare a fasi alterne ma sicuramente con prestazioni non all’altezza di un giocatore che sia i tifosi che la società si aspettavano al vertice del panorama italiano e mondiale.
Ancora peggio la situazione di Chukwueze e Abraham che ieri avevano una grossa chance visto gli infortuni ma che l’hanno sprecata con una gara sottotono. L’inglese è pericoloso solo con un diagonale e nulla di più, il nigeriano invece non incide mai e alla fine Fonseca è costretto suo malgrado a toglierlo. Il Milan fatica e l’unica nota positiva di giornata è il giovane Jimenez, chiamato a sostituire Theo Hernandez.
Lo spagnolo è il più pimpante dei suoi, crea un paio di occasioni e guadagna due ammonizioni avversarie, una buona prova per l’esordio stagionale ma non è bastato alla squadra rossonera, in una giornata in fin dei conti da dimenticare.
This post was last modified on 16 Dicembre 2024 - 17:00