La situazione si complica sempre più per Paulo Fonseca: Giorgio Furlani tiene viva questa ipotesi in caso di esonero.
Il momento in casa Milan è alquanto critico. La squadra allenata da mister Paulo Fonseca continua ad alternare buone prestazioni a prove non all’altezza del blasone del club rossonero, questo sta costando caro e potrebbe ripercuotersi sullo stato economico della società. Dopo una serie di passi falsi, adesso la formazione lombarda si trova a -14 dal primo posto e a -8 dall’ultimo posto disponibile per accedere alla Champions League. Bastano questi due semplici numeri per semplificare la piena che sta prendendo la stagione del Milan.
Il club rossonero ha un necessario bisogna di una forte scossa per riprendere in mano la propria stagione. Mancare l’accesso alla prossima Champions League sarebbe un gravissimo danno per le casse della società, il che porterebbe anche portare ad un ridimensionamento e quindi a qualche cessione prestigiosa. La dirigenza vuole evitare tutto ciò e per farlo starebbe continuando a riporre piena fiducia in Paulo Fonseca. Anche se, con un’eventuale scivolone a Verona, il mister portoghese potrebbe sollevare altri punti di domanda, spingendo sempre più i vertici del club a cambiare gestione tecnica.
La stagione del Milan sta assumendo uno scenario raccapricciante, non affatto degno della storia del club. Nel caso in cui le cose dovessero peggiorare, a pagare sarà Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese si giocherà molto del suo futuro sulla panchina rossonera venerdì sera, in occasione della delicatissima sfida esterna contro l’Hellas Verona. Dopo il pari a porte inviolate contro il Genoa, 0-0 ottenuto in casa proprio nel giorno della festa per i 125 anni del club, il tecnico portoghese sarebbe tornato sulla graticola.
Qualora dovesse arrivare l’ennesima battuta d’arresto, Fonseca potrebbe essere messo alla porta, andando di conseguenza incontro all’esonero. Secondo quanto riportato da ‘Sky Sport’, il Milan in caso risultato negativo a Verona potrebbe anche decidere di optare per l’esonero. Tuttavia, la società rossonera avrebbe ripreso nuovamente a guardarsi intorno, individuato diversi profili che potrebbero fare al caso della panchina rossonera. In casa Milan continua a tenere banco un nome in particolare ed è quello di Massimiliano Allegri, una figura che sta dividendo la piazza.
L’esperto tecnico di Livorno è attualmente svincolato dopo l’esperienza chiusasi in modo tutt’altro che felice con la Juventus. In più circostanze, maturate al club bianconero, Massimiliano Allegri si è dimostrato un ottimo gestore, sia sul piano dei giocatori che dal punto di vista mediatico e di tifosi. L’allenatore ex Cagliari, di fatto, sarebbe uno dei nomi in pole nelle scelte del Milan per il dopo Fonseca.
D’altronde, Max Allegri conosce bene la piazza, essendo stato l’allenatore del club lombardo dal 2010 al 2014. Stando sulla panchina dei rossoneri, il mister toscano ha vinto uno Scudetto ed una Supercoppa Italiana. Allegri, però, non è l’unico nome che il Milan starebbe prendendo in considerazione per il post Fonseca. Furlani starebbe tenendo in piedi anche le piste che portano a Maurizio Sarri e Roberto Mancini.
This post was last modified on 19 Dicembre 2024 - 11:10