Il Milan lavora in vista del big match con l’Atalanta di venerdì sera. Nel frattempo arrivano nuove indiscrezioni di calciomercato.
Rossoneri in campo a Milanello per preparare la delicata sfida con l’Atalanta di venerdì sera. Lavoro soltanto di scarico per chi ha giocato ieri contro il Sassuolo nell’ottavo di finale di Coppa Italia. Una partita dominata dal Milan dall’inizio alla fine e che ha visto i padroni di casa uscire vittoriosi per 6 a 1.
Nulla di eclatante, considerato l’impegno e la caratura dell’avversario, ma comunque un test importante. Anche perché Fonseca ha potuto ricevere buone risposte da alcune cosiddette seconde linee. Ora però c’è da preparare il vero big match di questa settimana: la partita contro la squadra di Gasperini che può dire tanto sulla stagione dei rossoneri, sia in termini di classifica che di reali ambizioni della squadra.
Nel frattempo, anche in un periodo con il calendario così fitto di partite, non mancano le indiscrezioni di mercato. Anche perché gennaio si avvicina e non sono poche le squadre che cercano di rinforzarsi per affrontare al meglio la seconda metà di stagione.
Proprio la Lazio, diretta concorrente del Milan per i piani alti della classifica, sembra essere fortemente interessata ad uno dei principali obiettivi di Ibra e soci.
Belahyane più vicino alla Lazio: Milan beffato, arriva a gennaio
Il Milan, si sa, sembrava seguire con particolare attenzione il centrocampista marocchino del Verona. La Lazio però, che vorrebbe un rinforzo per il suo reparto mediano, ha fatto dei passi in avanti. L’agente, infatti, è già stato a Formello per incontrare la società e ha discusso la situazione relativa al proprio assistito.
Non solo, perché Lotito ha un ottimo rapporto con Setti, presidente del Verona, sia in ambito lega sia per altre passate operazioni di mercato (vedi Noslin la scorsa estate). Questo fattore potrebbe sicuramente rappresentare un alleato dei biancocelesti, anche in un’ottica di rinforzo non a titolo definitivo.
Improbabile, infatti, che la Lazio operi grossi esborsi economici già nella sessione di calciomercato di gennaio, ma proprio il buon rapporto tra i due presidenti potrebbe convincere Setti a lasciar partire il giocatore in prestito, magari con un obbligo di riscatto a giugno.
Staremo a vedere dunque i prossimi sviluppi, con gli scaligeri che comunque lottano per la salvezza e, se dovessero cedere un pezzo così pregiato a gennaio, anche loro dovrebbero ritornare subito sul mercato.