Le dichiarazioni del presidente gelano il Milan. Il patron ha smentito qualsiasi rumor che vedeva il pupillo della tifoseria in rossonero già a gennaio.
Una legge matematica non scritta afferma quanto segue: Coppa Italia equivale a turnover fitto. Tale norma vale anche per Paulo Fonseca. Il tecnico rossonero opta per numerose rotazioni in vista della sfida di stasera contro il Sassuolo , calcio d’inizio previsto alle 21. L’ex allenatore della Roma ha concesso a Maignan e Theo Hernandez che, con ogni probabilità, verranno rimpiazzati rispettivamente da Sportiello e Filippo Terracciano.
Si cambia anche in difesa, reparto in cui ci saranno a meno di sorprese Calabria, Tomori e Pavlovic, così come sulla trequarti, zona in cui agiranno Chukwueze e Loftus-Cheek alle spalle di Abraham, con Morata in panchina. Difficilmente, tuttavia, Fonseca rinuncerà a Rafael Leao, tra i migliori nel novembre rossonero. Imprescindibili, infine, Fofana e Reijnders.
Allo stesso tempo, però, l’ennesima titolarità per il duo di centrocampo fa riflettere. A gennaio bisognerà intervenire per far respirare il francese e l’olandese, ormai inamovibili da settimane. In via Aldo Rossi circolano vari nomi per la mediana, orientati verso la linea Green. Tra i profili più apprezzati ci sono Bondo e Belahyane, senza però scordarsi di Samuele Ricci.
Milan, occhi puntati su un centrocampista per gennaio: il patron chiude le porte al trasferimento
Il regista azzurro è molto apprezzato dalla squadra di mercato rossonera, ma sarà molto complicato vederlo in rossonero, almeno per la sessione di mercato imminente. A smentire le voci di un possibile trasferimento di Ricci ci ha pensato Urbano Cairo. In occasione del 118esimo compleanno del Torino, il patron ha chiuso le porte all’addio dell’ex Empoli a Radio Sportiva affermando “Ricci rimane sicuramente in granata.”
Tutto rimandato, quindi, alla prossima estate. Il Milan dovrà mettere sul piatto un’offerta allettante per il numero 28 di Vanoli, tra le note più liete in queste prime 14 giornate dapprima esaltanti, poi in netto calo in seguito all’infortunio di Zapata per il Torino. Servirà uno sforzo economico non da poco per convincere Cairo a cedere Ricci, pupillo della tifoseria e del tecnico ex Venezia. Malgrado le possibilità per gennaio siano basse, in via Aldo Rossi occorre movimentarsi fin da ora per aumentare le chance di passaggio al Milan del classe 2001.
Ricci fa gola non solo ad alcuni top club d’Italia, ma anche d’Europa. Giocare d’anticipo, si sa, è fondamentale per portarsi in squadra uno dei talenti più limpidi del nostro calcio.