Le voci di addio di Fonseca si fanno sempre più insistenti e un nuovo, incredibile nome per il successore in panchina si fa strada con annesse conferme.
Fatal Verona ancora una volta, come nel 1973 e nel 1990? In questa circostanza non si parla di mancato tricolore, ma di un destino che al “Bentegodi” potrebbe rivelarsi beffardo ed irreversibile per Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese, dopo le settimane a rischio pre derby, è tornato a rischio esonero. Finora gli esponenti societari non si sono mai espressi su un possibile licenziamento dell’ex Roma, anzi.
Ma la goccia potrebbe far traboccare il vaso molto presto qualora i prossimi impegni di campionato e la Supercoppa di inizio gennaio non dovessero dare risposte convincenti alla dirigenza di via Aldo Rossi. In una clima di contestazione, arrivato persino di fronte al luogo in cui si è tenuta la festa di Natale, Fonseca dovrà lasciare fuori da Milanello qualsiasi voce, provando a focalizzarsi su un gruppo che appare tutt’altro che coeso.
Tuttavia, dopo quasi tre mesi da quel Milan-Liverpool e alla vigilia di un derby dal sapore di ultima spiaggia, è tornato il toto allenatore nell’ambiente rossonero, fino ai piani più alti. Dalla Spagna giunge un’indiscrezione che ha dell’incredibile.
Milan, si fa largo un’ipotesi clamorosa per il post Fonseca: l’indiscrezione
Secondo quanto riportato da “El Nacional”, ci sarebbero stati dei colloqui intensi tra la società rossonera e Xavi Hernandez. Alla fine della passata stagione lo spagnolo si è separato dal Barcellona, chiudendo tre anni coronati dalla Liga vinta nel 2023 e dalla Supercoppa Spagnola. Tuttavia, l’ipotesi Xavi non potrebbe essere percorribile a stagione in corso. L’approdo in rossonero dell’ex centrocampista blaugrana in queste settimane è quindi da escludere, più probabile invece l’ingaggio ad inizio della prossima annata.
Voci confermate anche da “Il Corriere dello Sport”, secondo cui l’allenatore catalano stima la squadra rossonera e la sua stella forse più brillante, Rafael Leao. Bisogna però attendere, dapprima gli sviluppi del rendimento nei prossimi mesi e poi la fattibilità dell’affare tra il Milan e Xavi. Sta di fatto che i primi contatti ci sarebbero già stati.
Ora starà a Fonseca far ricredere la società, provando ad agguantare il piazzamento tra le prime quattro (cinque in caso le formazioni italiane ripetessero i punti ranking del 2023/24), oltre ad andare il più avanti possibile in Champions League senza prendere sottogamba coppe che mancano al Diavolo da tempo come Coppa Italia e Supercoppa.