Il nuovo annuncio su Gerry Cardinale può cambiare ancora una volta la storia del Milan: un progetto enorme è in ballo per i rossoneri
Il Milan è totalmente concentrato sulla Champions League, dove continuano a servire punti essenziali per tentare di passare il prima possibile alla fase successiva. Se in campionato le cose non stanno andando così bene, si torna in Europa per vincere e convincere, forti di aver battuto in precedenza anche il Real Madrid.
Paulo Fonseca spera di salvare la panchina che, in caso di sconfitta, sarebbe fortemente a rischio. Ma sullo sfondo c’è chi vuole tenersi tutta la proprietà. Stiamo parlando di Gerry Cardinale, il numero uno di RedBird, che vedrà scadere il prestito concesso da Elliott ad agosto 2025 e ha già pronto un piano per restare al Milan.
Non ci sono dubbi sul fatto che Cardinale non voglia passare la mano e voglia restare il patron di uno dei club più vincenti di sempre in Europa. L’ha scritto senza mezzi termini ‘La Gazzetta dello Sport’, evidenziando che, dopo il vendor loan da 550 milioni e aver dato al club meneghino una valutazione complessiva da 1,2 miliardi, ora è quasi arrivato il momento di restituire i soldi con gli interessi.
E se non dovesse succedere? Elliott potrebbe escutere il pegno e riprendersi il club. Insomma, si tratta un po’ della situazione che ha visto come protagonisti Steven Zhang e Oaktree fino a non molto tempo fa, con l’Inter che poi è passata di mano alla società americana.
Cardinale vuole scongiurare questo scenario e, secondo la Rosea, ha intenzione di allungare i tempi e strappare un nuovo accordo fino al 2028 per restituire i 700 milioni in ballo. In questo modo, potrebbe tenersi il Milan ancora per un po’ e concretizzare altri progetti.
Intanto, al primo posto c’è l’ambizione sportiva. La stabilità finanziaria passa da quella in Champions League, e gli introiti sono in aumento dopo il cambio di format. In più il Milan è un club che gode di buona solidità finanziaria, per cui non sarebbe il momento di andarsene proprio ora.
In più, e questo è il grande progetto tanto caro a Cardinale, i tempi sembrano maturi per trovare una soluzione in tema stadio. La linea tracciata sembra costruire un nuovo San Siro accanto a quello vecchio. E sappiamo quanto gli stadi di proprietà possano fare la differenza nella valutazione di un club, soprattutto se si tratta del Milan.
This post was last modified on 10 Dicembre 2024 - 12:23