Bomba di mercato da parte del top player che conferma il corteggiamento del Milan. Qualche anno fa Adriano Galliani aveva provato a portarlo in rossonero.
Anche se ultimamente l’appeal del Milan sembra essere calato, i Rossoneri hanno da sempre rappresentato la massima aspirazione per ogni calciatore. Chiunque ha sognato di indossare la leggendaria casacca del Diavolo, con la speranza di poter arricchire ancor di più la già colma bacheca rossonera.
Nel corso degli anni il numero di top player che hanno calcato l’erba di San Siro con addosso la maglia del Milan è stato infinito, ma la lista sarebbe potuta essere anche più lunga. Sono stati, infatti, molti i colpi di mercato mai andati in porto nonostante tutto facesse propendere verso un trasferimento in rossonero.
Nelle ultime ore anche un altro nome molto noto è uscito allo scoperto, parlando dell’interesse molto concreto del Milan nei suoi confronti. Il giocatore è stato molto vicino a vestire la maglia rossonera, con Adriano Galliani che è sempre stato un suo grande estimatore. Alla fine, però, le due strade non si sono mai incrociate.
Pastore spiazza tutti sul trasferimento al Palermo: “C’era anche il Milan”
Intervenuto nel corso del talk show Torretta Café a cura del Palermo, Javier Pastore ha sganciato una vera e propria bomba di mercato relativa ai mesi che hanno anteceduto il suo trasferimento al club rosanero. Nel 2009, infatti, l’argentino sarebbe potuto sbarcare in Serie A ma vestendo un’altra maglia, appunto quella rossonera:
Il presidente e Sabatini mi convinsero ad accettare il Palermo. Mi erano stati molto vicini nei miei ultimi mesi in Argentina. Oltre al Palermo, c’erano anche Chelsea, Milan e Porto. Parlando con la mia famiglia, però, decidemmo che il Palermo sarebbe stata la piazza migliore per iniziare il mio cammino in Europa.
Queste le dichiarazioni di Pastore che, dunque, non ha nascosto il corteggiamento del Milan quando ancora giocava nell’Huracan. La storia poi, però, è andata diversamente con il Flaco che ha scritto pagine di storia con il Palermo, prima di trasferirsi in Francia al PSG.
Vedendo ciò che Pastore ha fatto nel capoluogo siculo, c’è senza dubbio un po’ di rammarico per non averlo visto con indosso la maglia del Milan. Possibile, però, che in rossonero il centrocampista argentino non avrebbe avuto lo stesso rendimento. Perciò meglio pensare che tutto sia andato nel verso giusto, sia per Pastore che per il Milan.