Un clamoroso retroscena di mercato infiamma Milan-Juve, con un calciatore che poteva giocare con i rossoneri in passato
Un clamoroso retroscena di mercato è emerso nelle ultime ore in casa Milan, gettando nuova luce sulla carriera di un calciatore che, in passato, era vicino a indossare la maglia rossonera.
Si tratta di un talento che aveva attirato la dirigenza del Milan, affascinata dalle sue doti tecniche e dalla prospettiva di vederlo crescere tra le proprie fila, al punto da arrivare a dei colloqui.
A malincuore però, per via una serie di circostanze e valutazioni, il trasferimento non è mai andato in porto, e il giocatore ha invece preso una direzione diversa, arrivando oggi a vestire la maglia di una rivale storica: la Juventus.
Attualmente, il calciatore sta dimostrando tutto il suo valore sotto la guida di Thiago Motta, che lo considera una pedina fondamentale per la sua versatilità e il contributo che sa offrire in ogni zona del campo. Le sue prestazioni, sempre più convincenti, stanno facendo la felicità dei tifosi bianconeri, che lo vedono come uno degli elementi chiave per la crescita della squadra.
Questa rivelazione accende ulteriormente i riflettori sul prossimo Milan-Juve, un classico della Serie A che racchiude sfide passate, rivalità e un significato particolare per entrambe le tifoserie.
Lo scontro non sarà solo una partita di alta classifica, ma anche un’occasione per riflettere su come le scelte di mercato possano segnare il destino delle squadre. Milan e Juve si sfideranno quindi non solo per i tre punti, ma per mantenere vive le loro ambizioni stagionali e dare una prova di forza ai propri tifosi.
George Weah, ex calciatore rossonero, ha rilasciato un’intervista a La Repubblica in vista del match di questa sera tra Milan e Juventus.
Tra i temi trattati, non sono venuti a mancare clamorosi retroscena di mercato: “Avevo parlato di Timo – figlio di George – con Maldini, c’era la possibilità di farlo andare al Milan, ma non si è concretizzata“.
Sul trasferimento alla Juventus: “Quando mio figlio mi ha accennato della Juve, gli ho detto di non esitare neanche un momento. Non si poteva dire di no a un’opportunità che milioni di ragazzi sognano ma che soltanto in pochi hanno”.
L’ex calciatore è stato un punto cardine di entrambi i club che oggi si affrontano e non ha nascosto una sua preferenza: “Tiferò Juve. Perché è la mia squadra del cuore e perché ci gioca Timothy”.
This post was last modified on 23 Novembre 2024 - 14:12