Il Milan ha concluso con un pareggio questo terzo rush di partite, contro il Cagliari: al rientro dalla sosta ci sarà il Napoli.
Il Milan di Paulo Fonseca ha concluso questo terzo rush finale di partite, tra campionato e Champions League, con un pareggio contro il Cagliari: dopo la brillante prestazione contro il Real Madrid, i rossoneri non sono riusciti a trovare i tre punti vittoria nell’ultima partita prima della sosta nazionali. Contro la squadra sarda, è tornato Leao, autore di una doppietta, mentre è venuta a mancare la prestazione di Theo Hernandez, ultimamente sottotono con la squadra rossonera.
Al rientro dalla pausa per le nazionali ci sarà la Juventus: Milan e Juventus si affronteranno sabato 23 novembre alle ore 18:00, sul prato di San Siro. I rossoneri, con una partita in meno, si trovano attualmente a -6 punti dalla squadra di Thiago Motta e possono sfruttare l’occasione per avvicinare proprio la squadra bianconera in classifica. Sarà un match delicato da entrambe le parti, considerato che i due allenatori non avranno molto tempo a disposizione per preparare la partita con tutti i giocatori a disposizione.
Verso Milan-Juventus, Pulisic e Musah a rischio?
La sosta nazionali comporta la “perdita” di giocatori sia per Fonseca che per Thiago Motta, con alcuni componenti delle rose che non saranno a disposizione dei tecnici per alcuni giorni, fino a metà della prossima settimana. E il Milan dovrà fare attenzione soprattutto ai rientri dei due americani, Pulisic e Musah.
Pulisic e Musah sono stati convocati da Pochettino per la doppia sfida contro il Giamaica di Concacaf National League: il ritorno si giocherà martedì notte alle ore 02:00 italiane, e i due rientreranno a Milano solamente il mercoledì, a 72 ore di distanza dalla sfida contro la Juventus. Fonseca dunque dovrà capire come far recuperare loro le energie, fermo restando che entrambi vengano utilizzati dal tecnico degli Stati Uniti.
A fare gli straordinari sarà molto probabilmente Pulisic, uomo del Milan in questo avvio di stagione: la sua presenza in campo è stata determinante in più occasioni, sia per i gol che per gli assist per i compagni. Dopo la Juventus, ci sarà lo Slovan Bratislava in Champions e poi l’Empoli.