Un clima tutt’altro che positivo attraversa l’ambiente rossonero. L’annuncio in diretta da parte dell’ex calciatore esclude il Milan dalla lotta Champions.
Con il pareggio maturato sabato sera al “Meazza”, il Milan ha visto allontanarsi inesorabilmente il treno scudetto. Le pretendenti alla corsa per il titolo, Juventus a parte, hanno allungato ulteriormente il divario con il Diavolo. A rendere il tutto più complicato è anche un clima di pressione, soprattutto da parte del popolo rossonero, che non giova sicuramente all’animo dello spogliatoio.
I dieci punti che dividono Leao e soci dal Napoli capolista, nonostante la gara da recuperare a Bologna, sono un gap assai difficile da colmare che ridimensiona gli obiettivi stagionali e le prospettive future del Milan. Ora l’imperativo è blindare la qualificazione alla fase successiva di Champions League, inanellando possibilmente quattro successi su quattro negli ultimi impegni da qui a gennaio, e non perdere il ritmo in campionato, rimando aggrappati quanto meno alle posizioni alte della classifica.
Squadra e allenatore sono sotto accusa da parte dei sostenitori e della critica, ma Fonseca ha già dimostrato in questi mesi di saper tapparsi le orecchie e proseguire sulla sua strada. Tuttavia quanto dichiarato da Antonio Cassano non fa che alimentare le polemiche.
Milan, stoccata di Cassano: “Vi dico dove arriveranno”
L’ex fantasista rossonero, intervenuto durante la trasmissione “Viva el Futbol”, ha espresso un pronostico sull’esito dell’annata rossonera come di seguito:
“Per me Juventus e Milan rimarranno fuori dalla zona Champions”.
Oltre a pronunciarsi senza peli sulla lingua sulle due formazioni protagoniste di un match senza sussulti in quel di “San Siro”, Cassano si è inoltre pronunciato sulla lotta scudetto:
“L’Inter è di gran lunga la più forte in Italia in questo momento, dietro metto il Napoli. La squadra di Gasperini deve arrivare nelle prime 4 e fa un capolavoro. Per vincere il titolo servono anche altre componenti, soprattutto quando arrivi nella fase calda della stagione tra marzo e aprile”.
Nessuna speranza, quindi per il Milan, che farà addirittura peggio delle ultime stagioni sotto la gestione Pioli a detta di Fantantonio. Una visione che dovrà essere smentita dalla banda di Fonseca in questo ciclo di partite, sperando poi di andare in Arabia Saudita e tornare ad alzare un trofeo dopo oltre due anni e mezzo dallo scudetto 2021/2022.
Non tutto è perduto. La stagione è ancora lunga e il tecnico portoghese sa come riportare in alto il morale dei suoi calciatori e cercare di diminuire gli eccessivi alti e bassi di questi primi mesi.