Il Milan stasera in campo al Bernabeu contro il Real. Leao partirà titolare ma le polemiche attorno la sua situazione non si placano.
Il Milan stasera scenderà in campo al Santiago Bernabeu di Madrid contro il Real dell’ex Carlo Ancelotti. Una partita che definire complicata per i rossoneri sarebbe riduttivo, sia considerando la caratura dell’avversario sia il rendimento della squadra di Fonseca in questo avvio di stagione.
Ci vorrà una prestazione da grandissima squadra per tenere testa a Vinicius e compagni, stile derby contro l’Inter e probabilmente anche di più. Vero è però, che neanche il Real se la passa benissimo ultimamente: nove punti di distanza in Liga dal Barcellona capolista, frutto anche di una sonora sconfitta casalinga proprio contro i blaugrana per quattro reti a zero.
Sotto i riflettori per il Milan, anche più degli altri, ci sarà come sempre Rafael Leao. Il portoghese, reduce da settimane di critiche e polemiche, in virtù sia delle sue prestazioni sia del suo rapporto con l’allenatore, vuole finalmente rispondere sul campo e quale miglior occasione di una partita contro la squadra più forte del mondo. Secondo il noto giornalista Franco Ordine infatti, che ha parlato del Milan nell’edizione odierna de Il Giornale, quella di oggi potrebbe davvero essere la notte del numero dieci rossonero.
È proprio in questo tipo di partite che i grandi giocatori trovano stimoli e motivazioni diverse e riescono a dare qualcosa in più. Chissà che non possa essere proprio questo il caso. Leao già di per sé ha una grandissima voglia di riscatto e i pochi minuti giocati contro il Monza l’hanno dimostrato. Seppur il portoghese ha peccato di precisione e non è riuscito a trovare la rete neanche questa volta, è entrato in campo sicuramente con lo spirito giusto e ha messo in grossa difficoltà la difesa avversaria in più di un’occasione.
Un avversario come il Real dunque, seppur difficilissimo, potrebbe essere una ghiotta occasione per sbloccarsi. Il punto di forza dei blancos, si sa, è sicuramente il talento nel reparto avanzato. In fase difensiva però resta una squadra che concede molti spazi e che non sempre si fa trovare ordinata nel fronteggiare gli attacchi avversari.
Dunque, se Rafa dovesse scendere in campo con il giusto atteggiamento, senz’altro non gli mancheranno le occasioni per fare male ai campioni d’Europa e provare a rilanciare sia se stesso che il Milan in una stagione difficile, ma che ha ancora tanto da dire.