Milan, scatta l’allarme in casa rossonera: i dati sono preoccupanti!

I dati non mentono, mister Paulo Fonseca deve assolutamente correre ai ripari: scatta l’allarme in casa Milan. 

Il Milan di mister Paulo Fonseca continua a mostrare enormi lacune partita dopo partita, evidenziando alcune falle principalmente nella fase difensiva. L’ennesima prova è arrivata nell’ultimo match di Champions League, in cui la squadra rossonera ha incassato due reti da un modesto Slovan Bratislava. 

Qualcosa in difesa va ancora registrata, gli ingranaggi vanno oliati ulteriormente e Paulo Fonseca lo sa bene. A preoccupare i tifosi rossoneri sono anche i numeri in fase realizzativa. Ci sono due dati che parlano chiaro, dimostrando come difesa e attacco non siano all’altezza. 

I dati preoccupano Fonseca: difesa vulnerabile e attacco sterile

Scatta l’allarme in casa Milan. Paulo Fonseca deve trovare la giusta chiave tattica per mettere fine ad una serie di svarioni difensivi che ormai sono diventati una costante nelle gara che coinvolgono i rossoneri. Basta un dato per confermare il problema che persiste nelle retrovie del Diavolo. 

Nelle 17 gare giocate in questa prima parte di campionato, il Milan ha incassato la bellezza di 22 gol, di cui 14 in Serie A e 8 in Champions League (media di 1.6 a partita in Europa). Il dato parla chiaro, attestando in modo evidente le grandi vulnerabilità difensive del club rossonero. 

Fonseca in ansia
Fonseca in apprensione: i dati preoccupano il mondo rossonero – (LaPresse) SpazioMilan.it

Paulo Fonseca ha provato ad invertire la rotta cambiando linea difensiva nelle ultime cinque gare, ma i risultati non sono affatto cambiati. Il Milan continua a mostrarsi debole dietro e quindi sempre soggetto a imbucate. Un aspetto che Paulo Fonseca deve assolutamente migliorare se vuole cambiare le sorti del club rossonero specialmente in Serie A.

A tenere sulle spine i tifosi e sopratutto Paulo Fonseca è un attacco alquanto sterile. Lo confermano gli allarmanti numeri in fase realizzativa: appena 6 le reti messe a referto sin qui dai due centravanti rossoneri, Tammy Abraham e Alvaro Morata. Entrambi hanno rispettivamente siglato solamente 3 gol in questa prima fase dalle stagione, numeri di certo non da attaccanti da Milan.

I due, però, possono contare sull’attenuante di essere stati fermi ai box per infortunio. Lo spagnolo si è fermato già due volte, prima per un problema muscolare e poi per una botta alla testa. Mentre il centravanti inglese è stato alle prese con un infortunio alla spalla. 

Ovviamente, il confronto sul piano dei gol segnati dai bomber delle altre big non regge per niente. L’Atalanta è già a 14 reti con Retegui. La Fiorentina, invece, sin qui ha avuto in dote ben 12 reti da Kean. L’Inter ne ha ricevuti 10 solo da Thuram. La Juventus con Vlahovic è a quota 9 gol. La Lazio è a 7 con Castellanos, mentre il Napoli ha per ora ricevuto 5 reti da Lukaku. Soltanto il Lecce con Kristovic e l’Empoli con Colombo o Pellegri hanno un bottino che non va oltre i tre gol. 

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