È il giorno di Milan-Juventus. Dopo l’annuncio sulle condizioni di Pulisic, arriva un aggiornamento a sorpresa sullo statunitense.
Ultima chiamata a poco più di un mese dall’apertura del panettone e dei regali di Natale. Ora o mai più per il Milan che, dopo aver perso punti preziosissimi per strada nel primo terzo di campionato, è obbligato a portare a casa il bottino pieno oggi. I rossoneri sono chiamati ad una grande prestazione in una delle classiche del calcio italiano. Milan-Juventus è lo scontro diretto tra due squadre che in estate hanno cambiato, hanno dato buone indicazioni, ma cui manca ancora qualcosa.
Questo è normale se si pensa che la panchina ha vissuto uno stravolgimento. Chi, tuttavia, naviga in acque meno tranquille è il Diavolo, che a “San Siro” (calcio d’inizio ore 18) deve dare una svolta netta al proprio campionato e mantenere vive le speranze di una partecipazione alla corsa scudetto. Le notizie provenienti da una Milanello imbiancata dalla neve non hanno fatto dormire sonni tranquilli ai tifosi di casa.
Le condizioni non ottimali di Christian Pulisic tengono col fiato sospeso l’intero ambiente. Tuttavia, secondo “La Gazzetta dello Sport”, lo statunitense dovrebbe partire dal primo minuto.
Sebbene il ballottaggio con Chukwueze sia ancora aperto, l’ex Chelsea sembra non voler saltare a nessun costo la gara. Tutto dipenderà dalla seduta di questa mattina. Rientro dall’inizio anche per Matteo Gabbia che, con ogni probabilità, affiancherà Malick Thiaw di fronte alla porta difesa da Maignan. Nessun cambio, invece, sulle fasce, dove agiranno Emerson Royal e Theo Hernandez. Conferme in mediana anche per Fofana e Reijnders.
Sulla trequarti tutto rimane aperto. Al momento il favorito sembra Loftus-Cheek, ma “Chukwu” insidia la titolarità dell’inglese al fianco di Pulisic e il ritrovato Leao, che si muoveranno alle spalle del grande ex Morata.
Assenze pesanti anche in casa Juventus, a partire da Dusan Vlahovic. Ai bianconeri mancherà l’unico 9 di ruolo dell’organico. Thiago Motta dovrà quindi inventarsi qualcosa per non dare punti di riferimento alla retroguardia avversaria. Il modulo designato potrebbe essere il 4-2-4, con variazioni in corso d’opera a seconda della fase di partita. E allo spazio a Di Gregorio tra i pali, difesa composta da Savona, Kalulu, Gatti e Cambiaso. Locatelli e Thuram in mezzo al campo.
In attacco, oltre alle fasce “controllate” da Conceiçao e Yildiz, possibile ruolo inedito da “centravanti” per Koopmeiners e McKennie, pronti ad inserirsi e a sorprendere i rossoneri. La mossa di Motta rende ancor più affascinante l’ennesimo duello tra il Diavolo e la Zebra.
This post was last modified on 23 Novembre 2024 - 17:46