Milan, il dato premia Fonseca: la panchina è più salda che mai

L’allenatore rossonero ha la massima fiducia del club, e i dati stanno finora ripagando decisamente questa scelta

Paulo Fonseca è sulla bocca di tutti da inizio stagione: il suo Milan sta dividendo la tifoseria e l’ambiente tra estimatori pazienti e pessimisti convinti. In questa confusione di opinioni, però, sta dimostrando di essere un allenatore capace di ottenere risultati significativi.

La vittoria contro il Real Madrid, in particolare, ha confermato l’efficacia della sua guida al Milan. Fonseca ha vinto il 50% delle sue partite al Milan, ovvero 7 su 14, un dato che, seppur spesso ignorato dai più scettici, è estremamente rispettabile.

Il tecnico portoghese ha saputo far emergere il meglio della sua squadra in diverse occasioniTuttavia, come spesso accade nel mondo del calcio, i numeri non raccontano sempre l’intera storia. Fonseca ha dovuto fare i conti con diverse sconfitte, alcune delle quali sono state pesanti. Questi risultati, sebbene siano stati momenti difficili, non devono sminuire il lavoro complessivo del tecnico portoghese. Oltre a queste sconfitte, ci sono stati anche 2 pareggi in Serie A, che hanno rallentato la corsa del Milan.

Le prestazioni oltre i numeri

Il tecnico portoghese non ha mai rinunciato alla propria filosofia di gioco, basata sul possesso palla e sul pressing alto, pur essendo consapevole delle limitazioni della sua squadra. Questo approccio ha permesso al Milan di competere a livelli molto alti, anche contro squadre ben più forti sulla carta.

Fonseca confermato
Buono score per Fonseca dal suo arrivo al Milan (LaPresse) – spaziomilan.it

In conclusione, sebbene il bilancio di Fonseca al Milan non sia perfetto, il suo operato merita un riconoscimento più ampio. La vittoria contro il Real Madrid non è solo un trionfo tattico, ma è anche la prova che Paulo Fonseca è un allenatore capace di fare la differenza in una grande squadra, seppur in un momento di transizione. La sua carriera al Milan, finora fatta di alti e bassi, conferma che il tecnico portoghese merita maggiore considerazione e rispetto.

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