Dopo Monza-Milan arrivano critiche pesanti nei confronti dell’attaccante rossonero Alvaro Morata per le sue prestazioni. Di seguito riportato l’attacco ricevuto.
Serviva una dimostrazione da parte della squadra di Paulo Fonseca in campionato dopo il brutto ko contro il Napoli nel turno infrasettimanale. Contro il Monza, partita finita per 0 a 1, i rossoneri hanno finalmente conquistato i tre punti d’oro della vittoria importanti sia in ottica classifica ma anche per la squadra.
Nonostante la vittoria, però, intorno alla rosa rossonera ci sono ancora tanti dubbi. Il gol di Reijnders è, infatti, arrivato dopo tante difficoltà nel primo tempo. Ora il Milan, deve concentrarsi sulle prossime partite in programma. Martedì 5 novembre, infatti, alle ore 21 il Diavolo dovrà sfidare il Real Madrid per la quarta giornata di Champions League. Gli occhi sono puntati proprio sui rossoneri.
Dopo Monza-Milan, il direttore di TeleLombardia, Fabio Ravezzani, ha analizzato la partita sul canale Youtube di QSVS concentrandosi maggiormente su Morata e Leao. Inoltre, ha voluto lasciare anche un consiglio a Cardinale. Di seguito riportato il pensiero del noto giornalista.
Secondo Ravezzani è mancata la risposta di Leao.
“Entra e fa il Leao: azione travolgente, ma gol mangiato. Un paio di tiri con poca attenzione. Il suo recupero non c’è stato”.
Secondo il giornalista la terapia di Fonseca al momento non sta funzionando e Leao non reagisce, non sembra determinato o voglioso. Forse, secondo lui, ritiene di non dovere dimostrare nulla a nessuno.
“Questo crea un problema irrisolto. Ma il Milan non è solo Leao. Preoccupa anche che i tifosi si stiano raffreddando intorno al Milan”.
Inoltre, afferma di non aver capito ancora Okafor e Chukwuenze che margini di miglioramenti hanno, ma soprattutto l’interrogativo più importante è quello su Morata. L’attaccante spagnolo ha una media gol drammatica per una punta. Infatti, per lui un gol ogni 360 minuti.
“Lotta come un cane, ma arriva troppo stanco. C’è una crisi dell’attacco. Morata è stato preso per fare almeno quanto Giroud, che ha lasciato con 17 gol. Non ci siamo”.
Sottolinea come il Milan abbia bisogno di una punta che segni, sennò crei un problema in più nella squadra.
Infine, conclude il suo intervento dando un consiglio a Cardinale.
“I tifosi si stanno raffreddando, ed è un problema grosso che Cardinale non deve sottovalutare”
This post was last modified on 3 Novembre 2024 - 14:34