“Leao? Il Milan rischia una cosa”: l’attacco in diretta

Umberto Zapelloni, vicedirettore della Gazzetta dello Sport, è intervenuto ai microfoni di Pressing esprimendo il suo giudizio su Rafael Leao

Il caso Leao ormai è più che noto. L’attaccante del Milan, data l’esclusione da parte del suo allenatore Paulo Fonseca nelle ultime gare di campionato, è ormai al centro di una vera e propria bufera.

Della questione Leao ha parlato Umberto Zapelloni, esprimendo le sue preoccupazioni su una possibile svalutazione economica del calciatore.

Il giornalista ha espresso le sue perplessità circa il numero 10 del Milan e sulle sue poche presenze nelle ultime gare di campionato, ma pur sempre esaltandone il talento:

“Se c’è il rischio di svalutazione economica di Rafael Leao? Certo che c’è, se non lo fai giocare il giocatore si svaluta. Oggi al Milan non c’è un altro giocatore con il talento di Leao. Se tu hai una lampada e vuoi far uscire il genio devi strofinarla, non la lasci in panchina”. 

La polemica sulla decisione di Paulo Fonseca di tenere in panchina il calciatore portoghese è al centro delle discussioni del giornalista, che spiega:

Paragonare Leao ad altri calciatori come Musah, Loftus-Cheek e Okafor è un errore gravissimo da parte di Paulo Fonseca e anche da parte della società che sta avallando certe decisioni del tecnico portoghese. Si fa male anche la società perché Leao si svaluta così. 

Oltre alla scelta sbagliata, secondo Zapelloni il problema della “svalutazione” potrebbe ricadere anche sulla società.

Zapelloni sulla scelta della società: “Il Milan ha preso Fonseca invece di Conte, evidentemente gli va bene così”

Rispetto alla decisione dell’allenatore del Milan di tenere Rafael Leao in panchina, il giornalista si è posto completamente in disaccordo, inoltre i dubbi espressi ai microfoni di Pressing hanno riguardato anche la scelta della società di prendere Fonseca alla guida dei rossoneri, escludendo l’ipotesi Conte:

Zapelloni
Zapelloni sulla scelta della società: “Il Milan ha preso Fonseca invece di Conte, evidentemente gli va bene così” (AnsaFoto) spaziomilan.it

Fonseca si è infilato in un tunnel in cui l’uscita è lontanissima e il fatto che la società avvalli questa cosa è un delitto. Va detto che questa è la stessa società che ha preso Paulo Fonseca invece di Antonio Conte, evidentemente gli va bene così

Ha poi spiegato Zapelloni, riferendosi al ruolo di Zlatan Ibrahimovic nella questione Leao e nella società:

Quando Ibra ha giocato con Leao ha avuto un ruolo fondamentale, lo ha stimolato, ha cercato di fargli capire certe cose. Ecco, ora mi sembra che lo svedese non stia più lavorando in quel modo. Quindi c’è anche un problemà da parte della società”. 

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