Calciomercato Milan, torna di moda un vecchio pallino: il club apre al trasferimento

Ritorno di fiamma in casa Milan: Giorgio Furlani sarebbe tornato a guardare in Premier League per rinforzare la rosa di Fonseca. 

Il Milan si starebbe già muovendo in virtù della prossima finestra di calciomercato invernale. Tra gli obiettivi principali della società rossonera ci sarebbe quello di rinforzare ulteriormente la retroguardia, uno dei reparti che più sta vacillando in questa prima parte di stagione. Le ultime uscite di Strahinja Pavlovic sono state poco convincenti, così come quelle di Fikayo Tomori. 

Sull’inglese, che Fonseca continua ad utilizzare con il contagocce, ci sarebbe un grosso punto interrogativo, addirittura si vocifera di un possibile addio già a gennaio. Quindi, per la prossima finestra di mercato, il Milan starebbe riflettendo su un possibile inserimento in rosa di un nuovo difensore. In questo senso, il club lombardo sarebbe tornato sulle tracce di un calciatore in particolare, ovvero, Jakub Kiwior. 

Kiwior torna di moda in casa Milan 

Il nome di Jakub Kiwior, difensore dell’Arsenal seguito già in passato, sarebbe tornato in auge nei pensieri del Milan. Secondo le ultime indiscrezioni fornite da ‘Football Insider’, il difensore polacco starebbe prendendo seriamente in considerazione l’ipotesi di lasciare i Gunners per fare ritorno in Serie A, campionato in cui ha già militato con lo Spezia. 

Kiwior torna in orbita Milan
Kiwior torna di moda: il Milan ci pensa – (LaPresse) SpazioMilan.it

Il Milan starebbe pensando a Kiwior per gennaio, sfruttando il fatto che è considerato un esubero per tirare acqua al proprio mulino. A facilitare potrebbe essere proprio l’Arsenal. Il club londinese, di fatto, avrebbe aperto al trasferimento in prestito del calciatore classe 2000, nonostante inizialmente avesse escluso questo scenario. 

Jakub Kiwior, quindi, rappresenta una valida opzione per alcuni club, tra cui il Milan. Il difensore polacco sarebbe seguito con attenzione anche da altre società di Serie A del calibro di Inter e Juventus, oltre a Villarreal e Siviglia.

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