L’ex giocatore e ora opinionista Daniele Adani duro contro il Milan dopo la cessione da parte dei rossoneri di un giocatore.
In casa Milan manca sempre meno alla partita di questa sera in Champions League. Il Diavolo sfiderà il Real Madrid al “Bernabeu” nella quarta giornata della coppa dalle grandi orecchie. Un’avversaria sulla carta molto complicata, ma i rossoneri hanno bisogno di fare risultato visti i soli 3 punti in altrettante partite. L’obiettivo è quello di centrare la qualificazione agli ottavi di finale e tornare da Madrid con qualche punto potrebbe essere un passo decisivo. Dopo i Blancos il percorso sarà in discesa, dunque in Via Aldo Rossi la parola d’ordine è “crederci“.
Chiaramente, già a partire da questa sera, ci sarà bisogno dell’apporto dei top player presenti in rosa. Su tutti Rafael Leao, che dopo diverse panchine in campionato è pronto a tornare tra i titolari per dimostrare le sue capacità. Il reparto offensivo del Milan con il portoghese, Morata e Pulisic può dire la sua contro qualsiasi difesa, quella del Real compresa. Continuando a parlare di calciatori offensivi, nelle ultime ore, Daniele Adani si è scagliato contro il Milan per la cessione di uno dei suoi vecchi trequartisti.
Nelle scorse ore, sul canale di VivaElFutbol, Lele Adani ha commentato la cessione di Daniel Maldini da parte del Milan. Il ragazzo è passato a parametro zero al Monza, firmando un contratto fino al 2026 (con rinnovo di un anno se la squadra si salverà nella stagione 2025-26) con i brianzoli. L’ex difensore e ora opinionista ha commentato così la vicenda: “Daniel Maldini lascia il Milan a zero perché si chiama Maldini, è una cosa schifosa! Lascia il Milan a zero nonostante abbia altri anni di contratto, io lo trovo inconcepibile“.
Adani ha poi rincarato la dose affermando che lui un giocatore come Maldini non lo cederebbe mai a zero. In effetti il ragazzo sta brillando con la squadra di Nesta e un mese fa ha anche esordito con la nazionale italiana. D’altro canto però, durante gli anni al Milan, il classe 2001 non è mai sbocciato e per questo i rossoneri hanno deciso di farlo partire assicurandosi il 50% sulla futura rivendita del giocatore.
Maldini ha anche una clausola rescissoria da 12 milioni di euro per l’Italia e 15 per l’estero. Solo i prossimi mesi ci faranno capire il vero potenziale di Maldini, che a Monza sembra aver trovato la giusta piazza. Poi chissà che non possa seguire le impronte del papà e del nonno in futuro diventando una leggenda del Diavolo.