Reijnders insoddisfatto nonostante la doppietta: “Non può capitare più”

Vittoria importante in casa Milan in questa notte di Champions. Di seguito sono riportate le parole di Reijnders post partita

Finalmente è arrivata la tanto attesa prima vittoria del Milan in Champions League. La squadra di Paulo Fonseca, infatti, oggi ha battuto il Club Brugge per 3 a 1 grazie ai gol di Christian Pulisic e la doppietta di Reijnders, grazie agli assist prima di Okafor e successivamente di Chukwueze.

Decisiva per le sorti della partita anche l’espulsione ai danni di Onyedika, colpevole di aver commesso un’ingenuità in mezzo al campo sulla caviglia proprio di Reijnders. Unico dispiacere per i tifosi rossoneri è stata la rete annullata a Camarda per fuorigioco.

Post Milan-Club Brugge, le parole di Reijnders.

Uno dei protagonisti di questa partita è Tijjani Reijnders. Dopo la doppietta segnata in Milan Brugge ha concesso un’intervista a Sky Sport. DI seguito sono riportate le sue parole.

Le parole di Tijjani Reijnders post partita
Le parole di Tijjani Reijnders post partita (Lapresse)- spaziomilan.it

Il centrocampista rossonero ha parlato delle sue emozioni riguardo questa sera: “Si stavo sognando, aspettavo questi primi gol in Champions League. Ne aspettavo uno e ne sono arrivati due, ancora meglio”

Sulla vittoria del Milan: “Penso che nel primo tempo non siamo stati all’altezza. Abbiamo giocato in un modo troppo lento. Poi quando loro sono andati in inferiorità numerica abbiamo trovato più spazio. Nel secondo tempo dopo il pareggio ci siamo svegliati e abbiamo ottenuto un’importante vittoria”

Sul secondo tempo e l’importanza delle sostituzioni:  “Nuova velocità, nuova intensità che ci sono mancati nel primo tempo. Chi è entrato dalla panchina ci ha portato energia che mancava e ci serviva. Okafor e  Chukwueze hanno fatto due assist molto importanti”

Motivi del brutto inizio di partita: “Difficile da dire il perché ora. Di sicuro dobbiamo riguardare e analizzare la partita. Non è possibile concedere gol in superiorità numerica. Non può capitare più”

Ruolo preferito: “Per me è un po’ la stessa cosa, in entrambe le posizioni. Oggi ho giocato più avanti e poco dietro a Morata. Soprattutto ho cercato di trovare spazio più avanti, sotto porta. Mi piace in generale giocare più basso così sono più coinvolto nella partita”

Come sta vivendo il momento Leao: “Ci sono tanti leader in questo gruppo e abbiamo bisogno di tutti. Tutti devono esser leader in un certo modo. Tutti nella squadra devono dare il proprio contributo. chi è entrato ha cambiato la partita. Per noi questo è importante, che tutti siano allineati da questo punto di vista”

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