“Mix di emozioni”: Camarda da brividi dopo l’esordio in Champions

A distanza di 24 ore dall’esordio in Champions, Camarda ha rilasciato alcune dichiarazioni circa le emozioni vissute: il messaggio da brividi. 

Dopo le sconfitte subite contro Liverpool e Bayer Leverkusen, il Milan di Paulo Fonseca ha ottenuto la prima vittoria della stagione in Champions League, contro il Club Bruges: i rossoneri si sono portati avanti con il solito Pulisic, capocannoniere della squadra, per poi subire il pareggio nonostante la superiorità numerica. Dopo il pareggio, Fonseca ha cambiato interpreti e le sue mosse questa volta sono state premiate: i subentrati hanno dato vita prima al 2 a 1, e poi al 3 a 1, firmati entrambi da Reijnders.

Nella notte di San Siro, c’è stata anche la possibilità per il giovane Camarda di esordire in Champions League, diventando così il più giovane italiano ad esordire nella massima competizione europea. Camarda, attaccante classe 2008, nella scorsa stagione ha avuto la possibilità di esordire in Serie A, trovando spazio in più occasioni. Ieri per il giovane rossonero c’è stata un’altra gioia: Camarda è subentrato al posto di Morata al 75′, giocando di fatto una mezz’oretta davanti al proprio pubblico, che lo ha chiamato in campo a gran voce.

Champions League, le emozioni di Camarda dopo il gol

Il 22 ottobre del 2024 rimarrà sempre nei ricordi di Francesco Camarda: il giovane rossonero ha esordito in prima squadra in Champions League, ha trovato anche il primo gol nei grandi sotto la Curva Sud, annullato poi dal VAR per fuorigioco.

Camarda dopo l'esordio
Camarda LaPresse spaziomilan.it

Un mix di emozioni che hanno riempito la serata del giovane e di tutti i famigliari e amici presenti, con i genitori visibilmente emozionati. Queste le emozioni di Camarda il giorno dopo l’esordio in Champions, intervenuto sui canali Instagram del Milan:

Al gol non ho capito nulla, è un’emozione che non riesco a descrivere. Sono stato felice quando tutti i compagni mi hanno abbracciato, c’è rammarico per il gol annullato. Dedico comunque il gol ai miei genitori, che mi seguono ovunque. I tifosi mi hanno fatto sentire il loro sostegno con i cori. 

Poi le parole su Fonseca, che ha creduto nel giovane attaccante:

Quando il mister mi ha chiamato ho sentito i brividi, ero emozionato e contento. Prima di entrare, mi ha dato consigli tattici e su come pensare in partita, sul giocare con coraggio. Ho capito che sarei entrato sul 2 a 1.

Camarda ha solo 16 anni e si sentirà parlare di lui per molto tempo, con il Milan che ha già l’attaccante del futuro in casa: l’importante è crederci.

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