Milan, stagione già fallita: “Il problema non si può risolvere”

Il complicato inizio di stagione del Milan mette l’annata su una salita irreversibile: per i rossoneri lo spettro del fallimento

Tre vittorie, due pari e quattro sconfitte è lo score, fino a questo momento, del Milan in questa stagione. Un risultato poco edificante e di sicuro non rispondente a quelle che erano e sono le ambizioni della piazza di una annata di alto profilo sia in campionato che in Europa. Qualche attenuante generica si potrebbe anche concedere in Champions League visti i primi due impegni molto difficili, per quanto riguarda il campionato decisamente meno.

Le prossime gare, al ritorno dalla pausa, saranno cruciali a dir poco, per capire che piega potrà prendere l’annata del Diavolo. Ci sono tre partite almeno apparentemente alla portata anche del Milan attuale in difficoltà, per quella che è la caratura degli avversari. Con Udinese, Bruges e Bologna l’imperativo è vincere, possibilmente anche convincere, per cercare di invertire una tendenza assolutamente non positiva e pensare di potersi rilanciare da lì in avanti.

Anche perché a quel punto ci sarà lo scontro con il Napoli, dove si dovrà gettare via la maschera. Quella sera, si saprà a che cosa il Milan di quest’anno potrà realisticamente puntare. Anche se sulla squadra di Fonseca, e sull’intera gestione societaria, qualcuno ha già le idee chiare e adombra lo spettro del fallimento.

Milan, Piantanida all’attacco: “I tifosi lo sapevano già, nessuno si sorprenda”

A ‘Radio Rossonera’ è intervenuto il giornalista ‘Mediaset’ Frank Piantanida. Secondo cui la situazione del Diavolo è già adesso molto complicata: “I problemi non si scoprono adesso, sarebbe come sorprenderti di aver mangiato pesante sapendo di aver messo insieme ingredienti non compatibili”, ha spiegato.

Milan, Fonseca in crisi: tifosi non sorpresi
Paulo Fonseca (fonte: © LaPresse) – Spaziomilan.it

L’andamento della squadra di Fonseca, per certi versi, secondo lui era scritto: “C’erano dei dubbi già durante l’estate, gli ingredienti sono stati comprati in quel momento. Non mi sembra che i tifosi siano stupiti, è positivo che loro abbiano gli occhi bene aperti”. Anche i prossimi scenari non sembrano incoraggianti: “I problemi andavano risolti prima, ora non è possibile. Forse si potranno mettere delle pezze, ma sembrano non sapere loro per primi quali. Dire che Abraham non convince al 14 di ottobre è grave, non per lui, ma per la situazione in cui ci si è arrivati”.

Milan, e adesso? “Non si può cambiare tutta la società”

Da capire adesso se il Milan potrà trovare il modo di rilanciarsi, anche se ci sono indizi che sembrano portare verso una stagione assai complicata. Sempre Piantanida è molto critico nei confronti di tutte le componenti del club, dirigenza inclusa.

Milan, società sotto attacco
Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimovic (fonte: © LaPresse) – Spaziomilan.it 

“Ci sono dieci problemi diversi, non una singola situazione – ha affermato – Non si può pensare di fare piazza pulita, cambiare la dirigenza, l’allenatore e tutti i giocatori”. Insomma, non c’è certo tanto ottimismo sul tema. La speranza dei tifosi rossoneri è che in qualche modo si ritrovi la rotta, prima di dover prendere atto di una annata molto al di sotto delle attese.

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