La Repubblica ha parlato di nuovo di quote del Milan in vendita: in questi minuti è arrivata la posizione di RedBird
“Gerry Cardinale cerca investitori per il 20% del Milan” è quanto riportato stamattina da La Repubblica.
La questione dei nuovi investitori è tornata così in auge dopo svariati mesi. Non è infatti la prima volta che se ne parla: le indiscrezioni si sono arenate con l’apertura di un’indagine sul passaggio del club da Elliott a RedBird.
In quel caso, si parlava di un possibile ingresso nel club di investitori arabi.
Adesso nuove voci di corridoio: si parla in totale di una cifra intorno ai 150 milioni così da “riequilibrare il portafoglio“. La ricerca di investitori sarebbe stata affidata alla Washington Harbour, una società di investimenti e di consulenza finanziaria.
In questi minuti però è arrivata la posizione di RedBird in merito a queste indiscrezioni.
Milan, quote in vendita: RedBird smentisce
Un portavoce del fondo americano, scrive Reuters, ha riferito che “Cardinale non conoscere Washington Harbour e il documento citato dal quotidiano non è a lui attribuibile“.
Una nota di smentita quindi da parte di RedBird.
Ricordiamo che a settembre 2025 scadrà il debito con Elliott, che equivale a circa 700 milioni (cifra aumentata rispetto all’inizio per gli interessi).
Secondo quanto scrive La Repubblica, i 150 milioni per il 20% delle quote del Milan, nel giro di pochi anni (2027) potrebbero diventare 400 milioni.
Tutto però gira intorno ad un elemento chiave: lo stadio.
Il nuovo impianto, che costerebbe ai rossoneri circa un miliardo, potrebbe portare oltre 200 milioni di ricavi in più.