Kalulu protagonista con la Juventus ma non è l’unico rimpianto di mercato: ce n’è un altro che sta facendo benissimo
Da giorni ormai non si parla d’altro che di Pierre Kalulu e del suo forte impatto nella Juventus. Con l’infortunio di Bremer, il francese avrà un ruolo ancor più centrale.
I tifosi non si danno pace per questa operazione, soprattutto in relazione all’arrivo di Emerson Royal, l’unico acquisto dell’estate che proprio non convince.
Kalulu è stato ceduto troppo facilmente alla Juventus e soprattutto a troppo poco: 3 milioni di prestito, 14 milioni di riscatto e percentuale su futura rivendita. Ad oggi, però, ha dimostrato di valere molto di più.
Se dovesse continuare così, il riscatto non sarà in discussione. Il Milan incasserà quindi una buona cifra, ma resterà il rimpianto di non aver creduto in quel giocatore così importante per lo Scudetto di due anni fa.
Ma Kalulu non è l’unico rimpianto di mercato. E no, non ci stiamo riferendo a Daniel Maldini, un altro che a questo Milan avrebbe fatto parecchio comodo.
Si tratta invece di Tiago Santos, terzino destro portoghese del Lille, che Fonseca conosce benissimo.
Martedì sera in Lille–Real Madrid è stato protagonista di una prestazione super. Tiago Santos è un terzino di livello enorme già adesso ma con margini di miglioramento ancora molto ampi.
Il Milan ci aveva pensato in estate e le indiscrezioni parlavano di un investimento di “soli” 13 milioni, quindi meno rispetto a quanto è stato pagato Emerson Royal.
I dirigenti rossoneri però non ne hanno voluto sapere: da giugno l’obiettivo designato era il brasiliano del Tottenham e, dopo una lunga trattativa, è arrivato.
L’acquisto dell’ex Real Betis è stato contestato dai tifosi fin dal primo momento; critiche poi confermate anche in questo inizio di stagione.
In effetti, Emerson Royal sembra comunque in difficoltà, anche se spesso le polemiche nei suoi confronti sono esagerate.
Anche lui, come tutti del resto, avrà bisogno di tempo.
La sensazione però è che Tiago Santos sia un prospetto di grandissimo spessore e che avrebbe meritato maggior attenzione da parte dei dirigenti rossoneri, in particolar modo se le cifre erano davvero quelle.
Il rischio che anche lui diventi un rimpianto è altissimo.
This post was last modified on 5 Ottobre 2024 - 10:26