Il Milan trova la prima vittoria in Champions League ma alcuni giocatori continuano a non convincere: Furlani valuta la cessione del big rossonero.
Il Milan fa fatica ma centra finalmente la prima vittoria in Champions League della stagione. Dopo i passi falsi contro Liverpool e Bayer Leverkusen ed in vista della super sfida contro il Real Madrid del prossimo pallone d’oro Vinicius Junior, la squadra di Paulo Fonseca non poteva sbagliare. Dopo un inizio di partita shock, con il Brugge feroce nella riaggressione e vicinissimo al vantaggio, i rossoneri sono riusciti a sbloccarla direttamente da calcio d’angolo con il solito Christian Pulisic. Il vantaggio e l’espulsione di Oneydika sembravano poter mettere la partita in discesa, ma l’inaspettato pareggio di Sabbe aveva fatto tornare i fantasmi alle spalle del tecnico rossonero. Poi la svolta.
Fonseca decide infatti di togliere ancora una volta Rafael Leao, inserendo sulla corsia di sinistra Noah Okafor. Dopo pochi secondi dal suo ingresso, lo svizzero si rende subito protagonista, mettendo a segno l’assist per il nuovo vantaggio rossonero targato Tijjani Reijnders, autore anche del terzo ed ultimo gol rossonero. Seduto in panchina, l’attaccante portoghese ha vissuto sconsolato l’ultima parte del match e al fischio finale si è subito diretto negli spogliatoi. Il momento che sta continuando ad attraversare l’ex Lille continua ad essere un caso e la dirigenza rossonera starebbe già valutando il suo futuro: senza una svolta, Leao potrebbe dire addio già a gennaio.
Milan, futuro da scrivere per Leao: senza una svolta può partire già a gennaio
“Non c’è nessun problema specifico con lui. Il cambio non è una punizione, avevamo bisogno di Okafor e Chukwueze. Dev’essere vista come una normalità, Rafa deve vederla come una normalità e lavorare per poter aiutare la squadra come tutti i giocatori“. Queste le parole di Fonseca al termine della gara di ieri contro il Brugge. Per un calciatore come Rafel Leao, però, una sostituzione in un momento così delicato della partita non potrà mai essere la normalità, con la sconsolatezza mostrata in panchina e l’immediato rientro negli spogliatoi al termine della gara che ne sono la prova. Oltre agli atteggiamenti, anche le prestazioni del portoghese continuano a non convincere, e la dirigenza rossonera starebbe già valutando il suo futuro.
Infatti, secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, in caso di mancata svolta nelle prossime settimane, Leao potrebbe salutare il Milan. L’opzione più percorribile sarebbe quella di una cessione al termine della stagione, ma sempre secondo la Rosea un addio già a gennaio non sarebbe del tutto da escludere. Il portoghese ha un contratto con i rossoneri fino al 2028 e una clausola rescissoria da 175 milioni di euro, con diversi club che già negli scorsi mesi avrebbero mostrato interesse. Tra le squadre interessate spicca il Barcellona, che dopo gli approcci fatti in estate potrebbe presto farsi nuovamente avanti.