Al termine del match tra Milan e Napoli, in cui i rossoneri sono usciti sconfitti per 2 a 0, Fonseca è intervenuto in conferenza stampa.
Con il 2 a 0 subito contro il Napoli capolista, il Milan di Paulo Fonseca raggiunge quota tre sconfitte in campionato, rimanendo a 14 punti in classifica, con una partita da recuperare. Il gol nei primi minuti di Lukaku ha spezzato subito l’equilibrio e ha reso la gara in salita per i rossoneri, che poco prima dei 45′ minuti hanno subito il secondo gol. La squadra rossonera ha avuto lucidità e forza per provare a ristabilire il pareggio, ma agli uomini di Fonseca è mancato sempre l’ultimo passaggio o la precisione sotto porta.
Per la seconda volta consecutiva in campionato, la terza in tutto, Fonseca fa partire dalla panchina Rafael Leao, con al suo posto Okafor. Nelle ultime settimane queste scelte hanno fatto discutere, anche in senso positivo, segno del fatto che Fonseca ha in mano la squadra e fa le scelte in base ad essa.
Milan, Fonseca parla di Leao
Al termine del match tra Milan e Napoli, il tecnico rossonero Paulo Fonseca è intervenuto in conferenza stampa per analizzare il match e fare chiarezza circa la posizione dell’esterno portoghese Leao. Queste le sue parole su un primo bilancio della squadra:
Mi aspettavo qualche punto in più. Non mi aspettavo tanta difficoltà nel cambiare modo di giocare, anche se questo cambiamento si inizia a vedere. Ciò che io guardo è la cresicta della squadra. Dobbiamo migliorare in difesa. Ma non ho mai visto nessuna squadra che abbia messo in campo la qualità offensiva messa in campo da noi oggi.
Leao in panchina?
Non voglio entrare nei dettagli: gestisco le cose con i calciatori in maniera diversa. Non c’è nessun conflitto tra noi, è solo una scelta dell’allenatore. Noi cerchiamo di motivare i giocatori con diverse modalità. Poi sta ai giocatori metterci la giusta abnegazione: non sono io a doverli pregare.
Ovviamente non mi riferisco a Leao quando parlo di abnegazione. È difficile giocare con tre esterni: Pulisic non gioca nella posizione di Leao, Okafor sì. Oggi Leao è entrato bene, ha dato delle buone risposte. Poi se siamo onesti guardiamo la partita di Okafor, che ha giocato bene. È difficile per me decidere in questo momento. Leao sta tornando in forma, per me questa è la cosa più positiva.