Maldini-Milan, arriva la verità: la sentenza sulla leggenda non lascia dubbi

Il Milan e Paulo Fonseca hanno tanti giocatori impegnati con le Nazionali ma intanto il resto della squadra lavora in vista della ripartenza. 

La stagione del Milan di Paulo Fonseca è stata finora al di sotto delle aspettative. Preoccupanti alti e bassi e sconfitte tra campionato e Champions League che nessuno si aspettava. L’ultimo match di campionato ha visto la sconfitta del Milan a Firenze e ora la posizione del tecnico torna nuovamente in bilico.

C’è ansia e preoccupazione in casa rossonera, al rientro dalla sosta ci saranno importanti impegni tra campionato e Champions League con Fonseca che non può più sbagliare. Oltre alla questione allenatore e calciatori tra gli addetti e i tifosi ci sono alcune perplessità sulla dirigenza e sulla proprietà. La scelta di sostituire Paolo Maldini non ha convinto tutti, in particolare Zlatan Ibrahimovic come dirigente non convince e sono emerse alcune critiche sui social.

Attraverso il proprio canale Youtube il giornalista di fede rossonera Carlo Pellegatti è tornato sull’addio di Maldini e ha commentato la scelta della società di sostituirlo con Ibrahimovic. Le parole sono chiare e il giornalista spiega: “Paolo Maldini è il grande rimpianto di tanti tifosi del Milan, non so perchè Cardinale ha preso questa scelta ma se avesse avuto due o tre colloqui con Paolo forse si sarebbe avuta una soluzione”. Il giornalista come tanti tifosi mostra il suo rammarico per l’assenza di Maldini dalla società e l’assenza di una figura che per alcuni è ritenuta chiave.

Milan, Pellegatti è netto sulla società

In generale Pellegatti ha criticato la società per un atteggiamento troppo silenzioso e ha sentenziato: “Non so quanti colloqui diretti ci sono stati tra i due, forse è stata una decisione non figlia della conoscenza del soggetto”, e ha praticamente sottolineato che magari la società non conosceva l’importanza del dirigente all’interno del club.

bufera in casa Milan
Milan, esplode il caos in casa rossonera (Lapresse) SpazioMilan

Il Milan vive un momento difficile ma nessuno ne parla e Pellegatti infine chiude: “Con Berlusconi la comunicazione era chiara, vorrei sentire di più la dirigenza. Le ultime parole di Cardinale sono arrivate prima del derby, lui viene criticato se parla ma sarebbe importante sentirlo parlare”.

Il clima attorno al club rossonero non è dei migliori e tra i tifosi ci si attende una reazione sia in campo che fuori. Il momento dei big come Theo e Leao non è facile, il francese ha avuto due giornate di squalifica e nessuno in società ha parlato. Per questo e per tanto altro l’assenza di Maldini porta grande rammarico.

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