“Lo abbiamo sempre saputo”: Boban svela tutto, messaggio a sorpresa e affondo sul Milan

L’ex dirigente del Milan e ora opinionista Zvonimir Boban ha rilasciato interessanti dichiarazioni. Arriva anche una rivelazione sul suo addio. 

Nel post partita di Leverkusen-Milan l’opinionista Sky ed ex dirigente rossonero Zvonimir Boban ha avuto parole dure per l’atteggiamento del club, ha criticato la prestazione della squadra ed ha attaccato Fonseca, reo di aver applaudito una gara che lui non ha giudicato da vero Milan. I tifosi rossoneri si sono divisi riguardo le parole del croato, chi gli ha dato ragione e chi invece meno.

L’ex calciatore e dirigente ha parlato ai microfoni di Radio Deejay, ospite di Caressa e Zazzaroni ed ha parlato cosi riguardo le polemiche per ciò che è accaduto nel post gara di Champions League e il croato si è difeso: “Dente avvelenato con il Milan? Il Milan non c’entra niente con la proprietà, se tifi il Milan lo ami e basta. Capisco che alle persone che non piacciono i pensieri imposti, ma io non impongo, dico la mia”.

Il dirigente ha voluto nuovamente chiarire che le sue critiche non sono dovute al Milan ma solo al suo pensiero, senza alcun riferimento ai rapporti con il club rossonero. Boban spiega: “Magari avrò ragione o meno, ma devo dire quel che penso, anche per il bene del Milan. Chi dice che il Milan ha giocato bene contro il Bayer Leverkusen non capisce nulla”.

Boban parla anche della questione ultras e difende il Milan

Il dirigente è tornato anche sulla questione ultras che tanto sta facendo discutere e ha difeso le società visto una situazione difficile: “Abbiamo sempre saputo che c’erano delle cose strane, questo preoccupa ma non è facile neanche per le società. Non posso accusare la gente di non so cosa…”, Boban chiarisce in maniera molto netta. Il dirigente e il Milan si sono lasciati in malo modo nonostante una grande carriera anche da calciatore e Boban svela tutto riguardo il suo addio:

Boban caos Milan
Milan, messaggio di Boban (Lapresse) SpazioMilan

“Perchè ho lasciato il Milan? Beh l’ho lasciato per un’intervista che poi ho trovato sacrosanta. Dopo pochi mesi ci siamo trovati senza l’appoggio della società, loro volevano portare Rangnick e noi non siamo riusciti ad avere un chiarimento”. Boban ha spiegato che dopo i rumors su Rangnick lui ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta e il Milan lo ha cacciato per giusta causa. Al momento le due parti sono ancora in causa.

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