Yann Sommer è tornato a parlare del derby perso contro il Milan in campionato e ha dato una spiegazione ben precisa all’Inter e ai suoi tifosi
Ci sono partite che in una stagione contano un po’ e possono segnare il destino di un’annata intera, dare una sterzata che potrebbe essere decisiva per cambiare gli obiettivi o fornire la giusta spinta per centrarli. Il derby di Milano è sicuramente una di queste partite e Yann Sommer lo sa bene, per l’esperienza che ha maturato in carriera e per quello che ha imparato dopo più di un anno in nerazzurro.
In realtà, l’Inter si è rialzata alla grande dopo un ko pesante, che ha attirato critiche e ha fatto discutere, ma il discorso, a distanza di qualche settimana, è ancora aperto per il club meneghino.
Dopo la vittoria contro i nerazzurri, in molti si aspettavano che la stagione del Milan subisse all’improvviso un’accelerazione, dovuta alle sicurezze e alle scorie positive che lasciano i tre punti conquistati in una partita del genere.
In realtà, le cose non sono andate esattamente così, perché prima della sosta per le nazionali, nonostante il cambio di modulo, sono arrivati altri due ko per la squadra di Paulo Fonseca, la prima in Champions League contro il Bayer Leverkusen e la seconda contro la Fiorentina in campionato, probabilmente quella che ha fatto più male.
Eppure, nonostante l’Inter sia comunque davanti in classifica, il tema resta ancora caldo e lo dimostra l’intervista rilasciata da Sommer a ‘La Gazzetta dello Sport’ e comparsa in apertura sulla Rosea di oggi.
Il portiere svizzero ha detto senza mezzi termini che, secondo lui, la lotta per il campionato quest’anno sarà difficile e contesa fino alla fine. In ogni caso, l’ex Bayern Monaco sembra piuttosto sicuro delle doti dei suoi, ma pensa anche che la corsa per il titolo sarà ancora più ampia rispetto al recente passato.
“Abbiamo già visto quanto siano forti Juve e Napoli, ma abbiamo anche perso il derby, quindi occhio pure al Milan: vedremo alla fine chi resisterà!”, ha dichiarato. E ha aggiunto che ogni partita in Serie A è difficile, e dunque non può essere sottovalutata. Sommer ha comunque riconosciuto il valore del gruppo rossonero, che ora però non può più sbagliare.