Le parole dure di Paulo Fonseca al termine di Fiorentina-Milan lasciano senza dubbi in merito all’arbitraggio e sul cambio di Pulisic
La sfida tra Fiorentina e Milan, valida per la settima giornata di Serie A, è andata in scena questa sera allo stadio Artemio Franchi di Firenze: entrambe le squadre arrivavano a questa partita con stati d’animo contrastanti, ma con motivazioni forti per ottenere i tre punti.
Il Milan, reduce dalla sconfitta in Champions League contro il Bayer Leverkusen, voleva subito rialzare la testa ma ha trovato di fronte una grande Fiorentina: la squadra di Raffaele Palladino, complice la fiducia accumulata nell’ultima sfida di Conference League, si è mostrata coraggiosa e propensa nel fare la partita.
Il Milan avrebbe avuto modo di agganciare l’Inter al secondo posto in classifica, rimanendo in scia del Napoli attualmente capolista solitaria, ma i Viola hanno giocato una partita di cuore portando a casa dei preziosi tre punti.
Il tecnico Paulo Fonseca si è affidato ad una formazione senza sorprese: il consolidato 4-4-2 con Alvaro Morata a guidare l’attacco rossonero, affiancato da Tammy Abraham.
Complice del risultato sicuramente una prestazione negativa di Theo Hernandez che ha causato anche il calcio di rigore, ipnotizzato poi da Mike Maignan, per poi sbagliarne uno al 46esimo. Inoltre, il terzino ha ricevuto un cartellino rosso a partita finita.
I Viola, dal canto loro, anche grazie al fattore campo, hanno messo in grande difficoltà i rossoneri e sono riusciti a ritrovare la vittoria in campionato, grazie ad una prestazione fantastica di Moise Kean e compagni. Il match si è concluso male per il Milan, perdendo 2-1 e rimanendo inchiodato a quota 11 punti.
Fonseca deluso dal risultato finale: “Non voglio parlare dell’arbitraggio”
Paulo Fonseca è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della gara tra Fiorentina e Milan, esprimendo tutto il suo rammarico verso la sconfitta subita dai rossoneri. Il tecnico non si è ritenuto soddisfatto sull’arbitraggio, che ha condizionato notevolmente la partita.
“Io che amo il calcio non voglio contribuire a questo circo: il calcio non è così, non voglio parlare dell’arbitraggio. Non si può fischiare ogni minimo contatto” – dice Fonseca.
Le parole di Paulo Fonseca fanno riferimento alle enormi occasioni bloccate dal direttore di gara per via di alcuni contatti ritenuti scorretti, oltre ai calci di rigore concessi da entrambe le parti.
Il tecnico è stato poi “attaccato” anche via social dai tifosi rossoneri, per via del cambio di Pulisic. Fonseca ha calmato gli animi, affermando che il calciatore americano ha avuto un problema al flessore in settimana e, quindi, non si è voluto rischiare nulla. Queste le sue parole:
Leao e Pulisic giù? Leao l’ho tolto perché è stata una mia scelta; su Pulisic avevamo un po’ paura, lo abbiamo gestito perché ha avuto un problema in settimana al flessore.
Le parole del tecnico portoghese sulla gara:
Quello che è mancato è l’aggressività, soprattutto nel primo tempo. Sono mancati anche i duelli, sono stato chiaro con la squadra e gli ho detto che ci è mancato quello. È difficile vincere quando sbagliamo due rigori e si creano tante opportunità.
Il Milan ora ha bisogno di riorganizzare le idee e la pausa della nazionali può essere determinante: in questi giorni ci sarà sicuramente un nuovo incontro tra la dirigenza e il tecnico per discutere e presto si arriverà ad una decisione finale.