Caso ultras, novità a sorpresa su Calabria: cosa è successo

Arrivata una novità a sorpresa sul caso Ultras delle curve, la questione riguarda Calabria e la notizia lascia tutti senza parole

L’inchiesta “Doppia Curva”, che sta scuotendo il mondo del calcio milanese, continua a portare alla luce nuove rivelazioni. Stavolta, il nome di Davide Calabria, capitano del Milan fino all’inizio di questa stagione, è emerso in modo sorprendente. Secondo fonti vicine alla Procura, la vicenda potrebbe coinvolgere direttamente il terzino rossonero, protagonista dei legami tra la società rossonera e alcuni gruppi ultras, sospettati di avere connessioni con la ‘ndrangheta.

Sebbene gli inquirenti non abbiano ancora parlato di persona con Calabria, il suo nome è stato citato durante le indagini per il ruolo di rilievo che ha ricoperto all’interno della squadra fino a pochi mesi fa. La sua posizione di ex capitano rende importante comprendere i rapporti tra la squadra e i tifosi organizzati, al fine di far luce su eventuali responsabilità o connessioni.

Gli investigatori stanno stringendo i tempi per chiudere l’inchiesta, che potrebbe comportare sanzioni economiche per il Milan. Si parla di una possibile multa fino a 20 mila euro, come previsto dal comma 9 del regolamento, qualora venissero confermati i sospetti sulle infiltrazioni criminali nella curva rossonera.

Il club e i tifosi attendono sviluppi, in un clima di crescente tensione, per capire quali saranno le ripercussioni di questa vicenda sull’ambiente rossonero e sull’intero sistema calcistico.

Milan, slitta la testimonianza di Calabria

L’inchiesta Ultras mira a coinvolgere più giocatori possibili che, secondo la Procura, possono aver avuto dei contatti diretti con i loro tifosi: il caso è legato allo scorso 30 settembre, quando a San Siro ci sono stati ben 19 arresti.

Davide Calabria quest’oggi doveva essere ascoltato dai pm, ma non sarà così: come riporta l’ANSA, il terzino sarà ascoltato nei prossimi giorni come testimone.

Caso Ultras
Milan, Calabria verrà ascoltato nei prossimi giorni (lapresse) spaziomilan.it

Gli atti dell’inchiesta di Polizia e Guardia di Finanza, vedono che Calabria ha avuto un incontro con Luca Lucci, capo ultras dei rossoneri e ora in carcere, lo scorso febbraio. La Procura analizzerà a fondo quanto accaduto nel bar a Cologno Monzese nel Febbraio 2023, per capire se il capitano ha avuto legami stretti con la curva.

Dopodiché, la palla passerà in mano ai pm. Sta a loro decidere che misure prendere con Calabria. Non ci resta che attendere il confronto che ci sarà nei prossimi giorni per scoprire nuovi indizi sul caso ultras che sta sconvolgendo il mondo del calcio italiano.

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