La dirigenza rossonera continua a valutare le possibili mosse di mercato: Furlani fissa l’obiettivo ma può arrivare ad una sola condizione.
La parola continuità continua ad essere un miraggio per il Milan. Dopo le vittorie contro Udinese e Brugge, la squadra di Paulo Fonseca è caduta nuovamente, questa volta a San Siro, contro il Napoli di Antonio Conte, capolista del nostro campionato. Nonostante una partita condizionata dalle numerose assenze, alcuni calciatori continuano a deludere. La dirigenza rossonera in queste settimane starebbe continuando a valutare come migliorare la rosa a disposizione del tecnico portoghese e starebbe studiando il ritorno in Serie A di un ex calciatore della Juventus per completare una rosa apparsa incompleta: Federico Chiesa.
L’avventura di Federico Chiesa in Inghilterra sembra essere già al capolinea. Arrivato in estate dalla Juventus per una cifra vicina ai 15 milioni di euro, l’attaccante italiano non sta riuscendo a raggiungere una condizione ottimale, come annunciato direttamente da Arne Slot, tecnico del Liverpool: “Finora è stato difficile. A volte lavora con noi, poi è costretto a fermarsi a causa di qualche problema fisico“. La grande concorrenza presente in rosa non è di certo un aiuto, con un rientro in Serie A che potrebbe garantirgli maggiore minutaggio e una condizione decisamente migliore.
L’ipotesi di un rientro già a gennaio in Italia risulta però molto difficile. L’esterno italiano guadagna circa 7,5 milioni a stagione fino al 2028, uno stipendio non sostenibile per la Serie A. L’unica opzione che permetterebbe alle squadre italiane, tra cui proprio il Milan, di provare a riportare nel nostro campionato Chiesa sarebbe quella di un prestito con una parte di ingaggio pagato dal Liverpool. Oltre ai rossoneri, e in attesa di una decisione finale da parte dei Reds, anche Napoli e Como starebbero monitorando la situazione.
This post was last modified on 31 Ottobre 2024 - 17:40