Dopo ore di grande confusione, il verdetto per Bologna-Milan sembra essere definitivo. Si attende a breve l’ufficialità sulla partita del “Dall’Ara”.
Continuità come parola d’ordine. A Milanello, l’obiettivo è conquistare la terza vittoria di fila tra campionato e Champions League, filotto mai incasellato fino ad ora dal Milan di Paulo Fonseca. La priorità del Diavolo è quindi portare a casa tre punti dal “Dall’Ara”, ma dal tardo pomeriggio di ieri la questione che ha tenuto maggiormente banco, per forza di cose, è il dubbio sul regolare svolgimento della partita.
Facendo un po’ d’ordine, ieri sera il Comune di Bologna ha annunciato il rinvio del match a causa dell’allerta meteo. La sfida in programma domani alle ore 18 avrebbe infatti portato oltre 30mila persone nella zona dello stadio, tra le maggiormente colpite dall’alluvione degli scorsi giorni e quindi sotto osservazione da parte delle autorità. Poco dopo, tuttavia, i club e la Lega si sono opposti alla decisione del sindaco in quanto il calendario fitto di Bologna e Milan impedisce un possibile rinvio.
Attualmente è in corso un confronto tra sindaco e prefetto per stabilire il da farsi, ma la posizione della Serie A non sembra cambiata, come riportato da “La Gazzetta dello Sport“.
Qualora Comune e Prefettura si rifiutassero di far giocare la gara al “Dall’Ara”, il piano B si chiamerebbe “Sinigaglia” di Como. La Lega ha infatti già trovato l’accordo per spostare lo svolgimento del match a Como, sfida che si dovrebbe tenere a prescindere a porte chiuse in quanto sarebbe impossibile sviluppare la vendita dei biglietti nel giro di meno di 48 ore . Sfuma quindi l’alternativa Verona. Dal colloquio tra sindaco e prefetto potrebbero anche emergere altri verdetti. Al momento l’ipotesi gara a porte aperte sembra assai lontana, ma non totalmente esclusa.
Viceversa, il primo cittadino Lepore e il Prefetto Visconti potrebbero accettare di consentire un regolare svolgimento del match a porte chiuse. Dal vertice a Bologna dipenderà anche la decisione della Lega, riunita in Assemblea alle 11.30 di oggi. Il comunicato ufficiale che esporrà la scelta della Serie A, quindi di far giocare Bologna-Milan, dovrebbe arrivare nelle prossime ore.
In attesa del verdetto definitivo, la squadra rossonera continua ad allenarsi regolarmente, come se la partita fosse in programma. Non si terrà, come specificato ieri, la conferenza stampa di Fonseca, atteso da due incroci chiave con i felsinei e martedì contro il Napoli.
AGGIORNAMENTO ORE 12: Poco prima di entrare nella sede della Lega calcio, il presidente del Milan Paolo Scaroni ha dichiarato quanto segue sulle novità riguardanti la gara di domani:
“Non ne so molto, non mi sono occupato del tema. Ma penso che o si gioca a porte chiuse, o si gioca da un’altra parte. L’ipotesi che non si giochi francamente… Ieri sera abbiamo avuto notizia dell’ordinanza del sindaco e stiamo pensando di vedere quale possa essere la soluzione”, le parole del numero uno rossonero.”
Le parole del patron rossonero rinvigoriscono le voci che affermano il declino dell’ipotesi rinvio di Bologna-Milan.
This post was last modified on 25 Ottobre 2024 - 15:51