Il Milan cala il poker a San Siro contro il Venezia: Paulo Fonseca si mostra soddisfatto al termine della gara.
Dopo tre gare a secco, in cui sono arrivati a malapena 2 punti, il Milan di Fonseca ha ritrovato il sorriso ma sopratutto la sua prima vittoria in stagione. La squadra rossonera ha fatto la voce grossa a San Siro in occasione della quarta giornata di Serie A contro il Venezia di Eusebio Di Francesco, squadra sovrastata con il punteggio di 4-0.
A firmare il primo acuto della stagione sono stati i gol di Theo Hernandez, Fofana, Pulisic e Abraham. Al Milan è bastato un tempo per mettere in archivio la pratica Venezia, limitandosi poi a gestire la gara nella ripresa. Una vittoria che Paulo Fonseca ha analizzato ai microfoni di Dazn con grande soddisfazione.
Fonseca analizza la vittoria contro il Venezia
È stato un Paulo Fonseca molto compiaciuto quello che si è presentato ai microfoni di Dazn al termine della gara contro il Venezia. Il tecnico del Milan ha usato parole d’elogio per i suoi ragazzi: “È stato importante avere Pulisic, Reijnders e Loftus un po’ più avanti, ci sono serviti per creare superiorità numerica. Abbiamo fatto bene principalmente nel primo tempo, ma c’è ancora tanto da migliorare”.
Fonseca ha poi dichiarato: “Noi abbiamo un gruppo di qualità, ci servono più energie e intensità. La differenza in campo si fa avendo l’atteggiamento giusto e oggi siamo stati bravi in questo senso. E’ stato molto importante il lavoro dei quattro giocatori davanti: Rafa, Pulisic, Reijnders e Abraham. Segnale a Leao e Theo per quanto riguarda la questione capitano? No. Abbiamo già dalle altre stagioni questa gerarchia: Calabria, Theo e Rafa che sono i giocatori con più partite”.
Su Leao: “L’abbraccio? Quando abbiamo immagini di squadra, di atteggiamento giusto è sempre importante. Leao ha fatto benissimo questa sera, sono molto soddisfatto di come si è comportato nella fase difensiva. Sta imparando tanto e anche i compagni sono soddisfatti”.
Fonseca ha anche parlato dei due big match ravvicinati contro Liverpool e Inter: “Tatticamente andiamo a prepararle adesso. La cosa più importante è mantenere questa energia e intensità che porta anche fiducia. C’è ancora molto da lavorare ma questa non deve mancare”.