Il Milan affronterà domani il Derby della Madonnina. Non tutto sembra essere positivo secondo quanto si apprende da Milanello.
Un inizio di stagione blando, non positivo, il Milan ora difatti si trova in una posizione sgradevole in campo e non solo per colpa dei risultati ottenuti. Tra Serie A e l’appena iniziata Champions League il Milan ha conquistato una sola vittoria mostrando in campo un atteggiamento che certamente non è da Milan. I giocatori in primis peccano di milanismo e ora sulla brace ci sono finiti anche Fonseca, ovviamente, e soprattutto anche Zlatan Ibrahimovic.
Alcune uscite dello svedese non hanno fatto forse molto piacere e il clima a Milanello non sembra essere troppo disteso. A riportarlo difatti è il giornalista a tinte rossonere di Sky Beppe Di Stefano. Direttamente da Milanello fa sapere a tutti i tifosi che l’aria nel centro sportivo non è ottima. Di seguito le sue parole sull’ambiente rossonero che fanno riflettere sul momento e sullo stato di salute della squadra e non solo.
Il Milan domani affronterà il big match della quinta giornata che li vedrà impegnati contro l’Inter. Paulo Fonseca dovrà saper sfruttare la gara contro il Biscione perchè a San Siro potrebbe esserci un giro di boa improtante per il Milan a seconda del risultato che si otterrà nel Derby. A Milanello sembra non filtrare troppo ottimismo e a farlo sapere è l’inviato di Sky Sport Beppe Di Stefano. Di seguito le sue parole sull’ambiente rossonero:
Una vigilia molto particolare, siamo solo alla quinta giornata e sembra che il progetto stia crollando, c’è poca identità. Il Derby può farti volare o farti affossare e il Milan si trova solo a tre punti dall’Inter, è ancora raggiungibile in classifica.
Esordisce così Di Stefano che fa capire come il Milan non sembra essere al top della forma soprattutto mentalmente. Difatti il Diavolo in questa stagione non si è ancora mai comportato da Diavolo e tutto si ripercuote anche sui tifosi e sul sostegno del popolo rossonero:
Non sono previsti tantissimi tifosi, non è previsto il tifo organizzato. In caso di sconfitta potrebbe esserci una contestazione un po’ come con il Liverpool.
Così i tifosi a fine gara potrebbero insorgere contro la società in caso di esito negativo per chiedere una cambio di rotta.