In casa Milan Paulo Fonseca ha appena optato per una scelta durissima. L’allenatore rossonero ha deciso di escludere l’attaccante .
Nell’ecosistema rossonero ogni interprete si augura che la tempesta passi il prima possibile. Il caso mediatico che ha travolto Theo Hernandez e Rafa Leao, ritenuti colpevoli di non essersi aggregati alla squadra nel corso del cooling break come forma di dissenso per l’esclusione di Fonseca, continua ad imperversare. E ciò non può che nuocere all’ambiente milanista. In casa Milan la speranza è che il polverone tramonti nel giro di poco, ma con la sosta Nazionali non è cosa scontata.
Nel frattempo, il tecnico portoghese lavora con coloro che sono rimasti a Milanello per prepararsi al meglio verso la ripresa. Dopo le due settimane di pausa, il Diavolo sarà atteso dal primo tour de force stagionale. In programma ci sono sei gare in tre settimane, con appuntamenti che probabilmente saranno già decisivi per il futuro di squadra e tecnico. Uno di questi è sicuramente il derby del weekend del 22 settembre, che può già indirizzare il campionato.
Ma ritornerà anche la Champions League e sarà subito big match. Martedì 17 a San Siro arriverà il Liverpool e i rossoneri dovranno farsi trovare pronti. Ma non tutti.
Entro la giornata odierna, Paulo Fonseca dovrà comunicare la lista Champions. In base a quanto annunciato da Matteo Moretto, giornalista di “Relevo”, l’ex allenatore della Roma, con ogni probabilità, escluderà Luka Jovic dall’elenco dei calciatori che prenderanno parte alla massima competizione europea. Una scelta che presumibilmente è dettata dall’abbondanza di interpreti di cui Fonseca può vantare nel reparto avanzato. Il tecnico arruolerà quindi Alvaro Morata e Tammy Abraham, oltre al jolly Noah Okafor ma non il serbo ex Fiorentina e Real Madrid.
In mattinata l’edizione odierna di “Tuttosport” aveva parlato di un ballottaggio tra l’attaccante e Yunus Musah. Uno dei due sarebbe stato quasi sicuramente escluso dai 25 convocati per il torneo continentale. E la scelta “sfortunata” di Fonseca, il quale annuncerà la lista completa entro stanotte, è ricaduta proprio sul numero 9, che dovrà quindi concentrare le forze sulle altre competizioni per far ricredere l’allenatore.
Nel corso dell’estate Jovic è stato a lungo nel limbo, tra permanenza e addio. Alla fine il club ha deciso di tenerlo, in quanto, come affermato oggi dall’amministratore delegato Furlani, c’è bisogno di più di un ricambio in ciascun reparto. Questa politica, sfortunatamente, ha un prezzo da pagare.