Il protagonista del pomeriggio rossonero è stato senza dubbio Zlatan Ibrahimovic. Il dirigente del Milan ha lasciato tutti spiazzati.
Non c’è di certo bisogno di sottolineare quanto sia attualmente rovente il clima in casa Milan. La rotonda vittoria per 4-0 contro il Venezia aveva fatto sperare i tifosi in una possibile svolta al rientro dalla sosta, ma la sconfitta interna contro il Liverpool ha di nuovo fatto cadere la squadra in un vortice di critiche.
Più che il risultato (preventivabile vista la caratura dell’avversario), a non andar giustamente giù al popolo rossonero è stata l’ennesima prestazione insufficiente. Dopo il gol di Pulisic che ha sbloccato la gara, i rossoneri sono praticamente usciti dal campo subendo così la rimonta dei Reds con il 3-1 finale che è quasi sembrato stretto al club inglese.
Ora per il Diavolo ci sarà un altro avversario di assoluto livello come l’Inter di Simone Inzaghi in quella che è senza dubbio la gara più sentita per i tifosi rossoneri. Una sconfitta nel derby (eventualmente il settimo di fila) sancirebbe quasi certamente l’esonero di Paulo Fonseca. Si tratta, dunque, di un vero e proprio dentro o fuori e per questo motivo anche Zlatan Ibrahimovic ha voluto intervenire.
Visita di Ibra a Milanello: colloquio con i senatori
Secondo quanto riportato da calciomercato.com, la visita odierna a Milanello dello svedese è stata tutt’altro che irrilevante. Il dirigente rossonero avrebbe, infatti, avuto un faccia a faccia con Maignan, Theo Hernandez e Reijnders. L’obiettivo è stato quello di suonare la carica in vista del derby sperando che gli uomini con più esperienza possano far da portavoce a tutto il resto della squadra: domenica sera bisognerà sputare il sangue in campo.
I Nerazzurri hanno già dimenticato il pareggio in campionato contro il Monza con una prova sontuosa in Champions League in casa del Manchester City. Gli umori delle due compagni sono, dunque, diametralmente opposti ed è anche per questo che ai ragazzi di Fonseca servirà una vera e propria impresa per portare a casa i tre punti.
Il fondo, però, è stato già toccato e andare più giù è davvero complicato. I tifosi chiedono una reazione d’orgoglio e la stracittadina contro l’Inter è proprio la prova ideale per farlo. Quel che è certo è dopo domenica sera nulla sarà più come prima: un ennesimo K.O. chiuderebbe l’era Fonseca dopo appena pochi mesi, mentre una vittoria potrebbe svoltare l’intera stagione.