Giampaolo parla della sua esperienza col Milan, i suoi pensieri e le sue emozioni.
L’ex allenatore del Milan Marco Giampaolo, non ricordato in maniera troppo positiva dai tifosi del club in Via Aldo Rossi, è tornato ad esprimere i suoi pensieri circa la parentesi avvenuta in rossonero. Il tecnico ex Sampdoria – nella stagione 2019/2020 – durò solamente sette partite e poi arrivò un esonero clamoroso. Al posto del tecnico soprannominato: “Il Maestro”, subentrò poi Stefano Pioli.
Stefano Pioli diede nuovamente vita a quel Milan, che pareva completamente spaesato. Ciò che infine è accaduto col tecnico di Parma ha ricordato parecchio la situazione, come un déjà vu. Marco Giampaolo si è espresso senza peli sulla lingua, con un pizzico di rammarico che non può mancare vista la grandissima opportunità che ebbe con quel Milan. Fu lui il primo tecnico ad avere tra le mani uno dei migliori calciatori della storia recente del Diavolo: Rafael Leao.
“In rossonero mi è mancato il tempo”: le parole di Marco Giampaolo
Non è stato di certo stato tra gli allenatori più iconici della gloriosa storia del Milan, anzi la sua esperienza in rossonero nella stagione 2019\2020 è durata il tempo di sole 7 partite e giusto qualche battuta in conferenza stampa. Ad ogni modo, Marco Giampaolo non porta rancore al mondo Milan. Fu per lui una grandissima opportunità, di certo non si può dire che l’abbia sfruttata nel migliore dei modi. Forse non ci ha neanche minimamente provato a cambiare idea.
La guida tecnica è tornato a parlare dell’esperienza sfortunata in rossonero, lo ha fatti ai microfoni de Il Terzo Uomo: Marco Giampaolo, ex allenatore del Milan, ha ricordato i tempi nella panchina rossonera. Un’esperienza durata poco tempo a causa dei risultati negativi. Queste le sue dichiarazioni.
Ci sono progetti che iniziano e che possono andare avanti e altre esperienze che invece terminano subito. In rossonero mi è mancato il tempo, non ho avuto la possibilità di lavorare bene e di poter migliorare le cose.
Al momento il tecnico resta a libro paga Samp fino a giugno 2024 o comunque finché resterà senza una nuova panchina. Eppure quando arrivò sulla prestigiosa panchina rossonera fu accolto da una leggenda di questo sport come Arrigo Sacchi in maniera imponente. “A mio avviso Marco Giampaolo è un grande maestro di calcio, un vero stratega”