L’allenatore rossonero è già ad un bivio per il suo prosieguo sulla panchina rossonera: spunta un nome a sorpresa
Paulo Fonseca si trova già a un bivio nella sua avventura con il Milan. Dopo un precampionato promettente, in cui la squadra ha mostrato un gioco brillante contro squadre di alto livello come Real Madrid e Barcellona, i recenti risultati hanno deluso tifosi e critica. Il k.o. contro il Liverpool rischia di essere la goccia che fa traboccare il vaso, malgrado il successo per 4-0 contro il modesto Venezia.
Le prime cinque partite stagionali hanno evidenziato una difesa fragile, con 9 gol subiti, e un attacco poco incisivo. Anche nella vittoria per 4-0 contro i veneti di Di Francesco, la squadra ha mostrato incertezze, mentre problemi interni, come gli atteggiamenti di Theo e Leao contro la Lazio, complicano ulteriormente la situazione.
Con il derby della Madonnina all’orizzonte, Fonseca è sotto pressione: una sconfitta pesante potrebbe portare al suo esonero immediato dopo soltanto sei panchine stagionali. Sarebbe una vera delusione per tutta la piazza e anche una bocciatura per i dirigenti, che avevano richiamato il portoghese con l’intesa di improntare un gioco dominante. In caso di un’altra disfatta contro i “cugini” dell’Inter, Furlani è già pronto a scegliere un sostituto a sorpresa.
Milan, per il dopo Fonseca si pensa ad un ex Premier
Il Milan potrebbe esonerare Paulo Fonseca se il derby contro l’Inter si concludesse con una brutta sconfitta, non solo nel risultato ma anche nella prestazione. Il club rossonero sta già valutando alcuni nomi come possibili sostituti, come Sarri, Terzic e Max Allegri. Tra questi, la Gazzetta dello sport riporta un po’ a sorpresa anche quello di David Moyes, attualmente senza squadra dopo aver lasciato il West Ham al termine della scorsa stagione.
L’arrivo di Moyes dimostrerebbe un taglio netto rispetto alla gestione Pioli e Fonseca, essendo il tecnico scozzese per il suo gioco duro, diretto ed essenziale, molto diverso dall’idea di dominio predicata dagli altri due.
Al momento, però, non sembrano essere stati avviati contatti con l’ex Hammers. In vantaggio rimane Terzic, il cui entourage ha già avviato colloqui con i pezzi forti di via Aldo Rossi, con Sarri un gradino sotto. Una cosa è certa: dopo la rescissione di Pioli il Milan potrebbe permettersi un altro allenatore, sebbene la speranza che Fonseca possa salvare la faccia nel derby è l’ultima a morire.