Milan, Fonseca a rischio esonero: Furlani ha già il nome del sostituto

Paulo Fonseca è già al bivio e un’altra prestazione negativa nel derby potrebbe compromettere la sua panchina: già allertato il sostituto.

Paulo Fonseca è già ad un bivio nella sua avventura rossonera: gli entusiasmi del precampionato, in cui il Milan ha offerto un gioco scintillante contro avversari di primissimo livello come Real Madrid e Barcellona, hanno già lasciato il posto ai mugugni e ai fischi di San Siro contro il Liverpool.

Nelle prime uscite stagionali, il Milan si è dimostrato incredibilmente fragile, incapace di compattarsi in fase difensiva e poco brillante nella metà campo offensiva: nelle prime 5 partite stagionali il Milan ha già incassato 9 gol e rischiato in svariate altre occasioni. Anche nell’unica vittoria stagionale, nel 4-0 contro il Venezia, il Milan ha più volte mostrato il fianco ai lagunari e non vanno tralasciate nemmeno le problematiche interne, esemplificate dagli atteggiamenti di Theo e Leao contro la Lazio.

In questo clima già da stagione finita arriva il derby della Madonnina: non è difficile pensare che in caso di fragorosa sconfitta, la prima “testa a saltare” potrebbe essere proprio quella di Fonseca; al suo posto, Furlani ha già in mente il suo sostituto.

Milan, Sarri ma non solo: i nomi per il dopo Fonseca

La sconfitta di martedì nel match d’esordio contro il Liverpool e i relativi fischi di San Siro sembrano già il preludio di un sipario che si sta chiudendo sull’avventura del portoghese sulla panchina rossonera: il derby di domenica rischia già di essere l’ultima di Fonseca. Come riportato dalla  Gazzetta dello Sport, in caso di esonero di Paulo Fonseca il nome in pole attualmente è quello di Maurizio Sarri, tecnico libero dopo l’ultima esperienza alla Lazio e proposto ai rossoneri dai propri agenti anche in estate.

Milan, Sarri ma non solo: i nomi per il dopo Fonseca
Il Milan potrebbe essere la quinta panchina in Serie A dopo Empoli, Napoli, Juventus e Lazio (lapresse)-spaziomilan.it

Il nome di Sarri è finito in cima alla lista dei desideri rossoneri sia per motivazioni tattiche, il tecnico predilige il 433 e il dominio del possesso, valorizzando al massimo la rosa costruita in estate, sia per motivazioni economiche, visto che potrebbe chiedere un ingaggio inferiore ai 4 milioni, perfettamente in linea con gli standard rossoneri.

Il tecnico ex Juventus ha poi già lavorato con alcuni degli uomini presenti in rosa, da Morata a Loftus-Cheek, e ha recentemente dichiarato di essere pronto anche a prendere una panchina in corsa.

Sarri però non è l’unico nome sul taccuino di Furlani: nelle ultime ore sono avanzati anche i nomi di un clamoroso ritorno di Allegri e quello di Terzic, ex tecnico del Borussia Dortmund. In lizza ci sarebbe anche il profilo di Igor Tudor, reduce dall’esperienza sulla panchina della Lazio.

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