Oggi, direttamente da Casa Milan, Tammy Abraham si presenta al popolo rossonero. Di seguito le sue dichiarazioni dalla conferenza stampa.
Un assist e un gol sfiorato al 95′ sono un ottimo biglietto da visita per presentarsi sul campo. Tammy Abraham si è calato fin da subito nella nuova realtà. L’inglese, subentrato nella seconda frazione del match con la Lazio, ha griffato il finale di gara. Oggi è il turno della stampa, cui l’attaccante si presenterà direttamente da casa Milan per dare il via ufficialmente alla nuova avventura in rossonero.
Di seguito le prime impressioni esternate dall’ex Roma, arrivato a Milano grazie ad uno scambio che ha portato Saelemaekers in giallorosso:
“È un club con cui sono cresciuto. È una squadra eccellente. Mi si chiede spesso come voglio giocare. Sono sempre pronto ad affrontare nuove sfide. In questo caso sono pronto e spero di fare un ottimo risultato. Il tempo di sistemarmi ma abbiamo il vento in poppa.”
Il nuovo numero 90 ha svelato alcuni retroscena della trattativa:
“Quando ho visto che il Milan era interessato a me ho atteso a lungo. È da tanto che volevo essere qui e quindi sono molto contento.”
L’aggiornamento sulle condizioni fisiche rassicura i tifosi:
“Mi sento al meglio dopo un periodo difficile. C’è tanta voglia, ma se dovessi sentirmi affaticato c’è un team eccellente io ho tutta la focalizzazione e sono pronto.”
Abraham ha descritto il feeling già nato con Rafael Leao:
“C’è una storia abbastanza divertente dietro. Abbiamo deciso prima di entrare cosa fare insieme, siamo entrati e abbiamo fatto quello che volevamo fare”.
L’attaccante ha gettato acqua sul fuoco dell’episodio entrato nell’occhio del ciclone su Theo Hernandez e Leao:
“Abbiamo tutti visto la scena. Stavo parlando con loro, c’era adrenalina in corpo. Loro sono rimasti a lato del campo, ma semplicemente perché c’era dell’acqua e hanno bevuto lì”.
“Come dicevo prima, questa squadra per me e per tutti rappresenta la mia infanzia. I trofei, le competizioni e i giocatori. È meraviglioso giocare qua, in questo stadio e davanti a questi tifosi. Vorrei fare parte della storia di questo team e cercherò di far andare la stagione al meglio.”
“Quando ero giovane ci siamo incrociati al Chelsea con Morata. Ci sono cresciuto con lui, lì è stata una bellissima esperienza. È un leader, mi ha rafforzato e mi permetterà di far vincere questa squadra”.
Ci vorrà tempo prima di integrarsi completamente al Milan, ma i presupposti sono ottimi :
“Sono sceso dall’aereo e sono andato subito a giocare. Non ho avuto modo di parlare con tutti. Ci vorrà tempo. Ci siamo visti negli ultimi due anni, sono ottimi giocatori e amici. È stato veramente molto bello incontrare queste persone e giocarci.”
Abraham, allo stesso tempo, non ha sminuito il passato recente trascorso alla Roma:
“Tutti sanno quanto la Roma è stata importante per me. Ora il mio focus è qui, ci sono momenti in cui è importante alzare il livello e io l’ho fatto.”
Gli ultimi due anni in giallorosso non sono stati semplici, anche a causa del grave infortunio patito a giugno 2023. C’è grande voglia di rivalsa per l’attaccante:
“Come dicevo un attimo fa, nella vita succedono tante cose. Il primo anno a Roma è stato fatto tutto bene, il secondo anno meno. Siamo esseri umani, è chiaro che l’infortunio si è trascinato per un po di tempo. Questa è la mia possibilità per tornare. Il mio focus e ambizione è sempre quello, ovvero vincere.”
Da punta centrale l’obiettivo del classe ’97 non può essere che uno:
“Ho 27 anni e sono tante le scelte da fare. Voglio segnare dei gol, molti si aspettano gioco aereo da me”.
All’orizzonte c’è subito il derby, con un piccolo momento Amarcord riguardante il connazionale Hateley, che negli anni ’80 interruppe la striscia di vittorie dell’Inter nelle stracittadine. È ciò che spera di fare anche Tammy, che ha lanciato la sfida ai nerazzurri:
“Ho guardato i risultati degli ultimi 4-5 anni. È bellissimo essere qui, giocare queste partite. Spero di poter fare quest’ottimo risultato contro l’Inter. Mente e cuore sono qui, sono un fan come voi e quindi il mio obiettivo è dare il meglio. Spero di diventare una leggenda.”
Termina qua la conferenza di Tammy Abraham.
This post was last modified on 4 Settembre 2024 - 14:28