L’ex calciatore dell’Inter punzecchia Zlatan Ibrahimovic in vista del derby di Milano: le sue parole fanno divampare il clima.
L’aria gravida di aspettative intorno al tanto atteso derby di Milano. San Siro è pronto ad illuminarsi e a mettersi l’ambito più elegante per regalare agli amanti della Serie A uno spettacolo di tutto rispetto, che vedrà due acerrimi rivali scendere in campo con un solo obiettivo: vincere. Quello che andrà in scena domenica sera sarà un derby da record. Inter-Milan, farà la storia della Serie A, considerato che ci sarà il tutto esaurito sugli spalti.
C’è fermento nell’aria e lo dimostrano i numeri: secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, la partita tra i cugini di Milano vanterà un incasso di oltre 7 milioni di euro, diventando di conseguenza il match con il guadagno più alto. Il precedente record in Serie A era di Inter-Juventus, risalente all’ottobre del 2019 (6,6 milioni di euro). Mentre l’ultimo derby a fare registrare il record di incassi è stato quello del 5-1 nerazzurro del settembre 2023 (6,2 milioni di euro). A far divampare ancor più gli animi in vista del derby ci ha pensato Marco Materazzi. L’ex Inter, come al suo solito, ha voluto stuzzicare un po’ il mondo Milan, mettendo nel mirino Zlatan Ibrahimovic.
Materazzi scalda l’ambiente in vista del derby: Ibrahimovic nel mirino
L’ex bandiera dell’Inter, Marco Materazzi, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’ in vista del derby di Milano. La vecchia gloria nerazzurra ha deciso di far divampare gli animi rifilando una serie di frecciatine ai rivali di sempre. Nell’occhio del ciclone è finito anche Zlatan Ibrahimovic.
Il dirigente rossonero ha fatto e sta facendo tuttora discutere tutti per le dichiarazioni rilasciate nel corso del pre gara di Milan-Liverpool. Parole che sono poi finite ancor più sotto esame e oggetto di pesanti critiche in seguito al ko della squadra di Fonseca. In merito, ha detto la sua anche Materazzi: “Ha detto che è il boss? Non mi fa nessuna impressione onestamente. Diciamo che sono parole che fanno parte del personaggio. Mi viene da dire questo, da tifoso dell’Inter: spero che il Milan non riprenda mai Paolo Maldini”.
Oltre a punzecchiare Ibrahimovic, l’ex Inter ha parlato anche del derby in sé: “Prendere tre punti domenica sarebbe un qualcosa di complicato da digerire per i rivali alla corsa scudetto, un duro colpo. Inter favorita? Di solito è uno svantaggio approcciarsi al derby in questo modo, di solito vince chi sta peggio. Ma parliamo dell’Inter. Parliamo di una squadra che da due anni è la più forte in assoluto in Italia: a prescindere da chi gioca, l’identità è sempre quella”.
Sulla prestazione dì Manchester: “La sicurezza che trasmettono, contro qualsiasi avversario. E questa cosa rasserena pensando al derby. Visto Zielinski contro il City? Pareva giocare all’Inter da una vita”.
Su Lautaro: “Dico questo: basta che faccia un gol e si torna all’anno scorso. Ma di cosa stiamo parlando? Non ha fatto vacanze, poca preparazione. Ma vince ovunque, con l’Inter e con l’Argentina. E nei 30 del Pallone d’oro: può sembrare un peso forse, ma in realtà è un orgoglio”.