Pareggio rocambolesco a San Siro tra Milan e Torino. Un 2-2 in rimonta salva i rossoneri dopo un match commentato come di seguito da Morata
Che inizio di Serie A! Il Milan va sotto, rischia di precipitare ma non si scoraggia e riesce a pareggiare. I rossoneri partono male nel primo tempo di “San Siro”. Gli uomini di Fonseca sono disattenti in difesa e subiscono il gol granata al 30′. Una situazione confusionaria termina con l’autogol di Thiaw. Il primo tempo si conclude così.
Nella seconda frazione, complici anche i cambi a trazione anteriore, il Diavolo è più propositivo e va più volte vicino al pari. Più ghiotta l’occasione che capita a Morata. Lo spagnolo, subentrato nel secondo tempo, si invola verso la porta di Milinkovic Savic e viene steso. Per Maresca è rigore, ma successivamente la VAR annulla tutto. Pochi minuti dopo, Zapata raddoppia. Rischia di essere una doccia fredda per i padroni di casa, che però non si scoraggiano e accorciano con Morata poco prima del 90′.
L’1-2 galvanizza il Milan, che agguanta il pari nel recupero con una grande volèe di Noah Okafor. I locali sfiorano anche la clamorosa vittoria, ma alla fine è solo 2-2, che chiude una prima giornata di Serie A di soli pareggi.
Nel post partita di DAZN, Morata si è pronunciato sulla gara appena conclusa:
“Il rigore, il fuorigioco, il gol, il giallo. Mi sono capitate tutte. Non so perchè capita a me. Dobbiamo prendere il positivo, bisogna tirare fuori questa forza dal minuto uno.”
L’attaccante ha suonato la sveglia, richiamando l’attenzione dei suoi compagni
“Bisogna fare un passo in più mentalmente. per vincere titoli bisogna faticare, fare più falli e diventare una squadra più tosta. Da domani lavoreremo meglio per vincere.”
Al suo fianco era presente anche l’altro mattatore di giornata, Okafor, premiato con il nuovo premio Panini per il migliore in campo della gara. Lo svizzero si è compiaciuto per aver riacciuffato il pari, ma occorre essere più precisi e concedere meno. Ci sono ottimi elementi da cui partire, tra cui proprio Morata già in forma Europeo.
Lo spagnolo ha cominciato in panchina, complice anche la preparazione inferiore rispetto al compagno di reparto Jovic. Non ci vorrà molto per entrare negli ingranaggi di Fonseca e specialmente nel cuore dei tifosi rossoneri, che attendono i suoi gol per tornare al successo.
This post was last modified on 18 Agosto 2024 - 10:58