Milan, falsa partenza: fase difensiva in crisi

Il debutto di Fonseca sulla panchina del Milan si chiude con un pareggio agguantato nel finale: il tecnico portoghese deve lavorare sulla fase difensiva.

Milan-Torino poteva regalare i primi tre punti del campionato alla squadra granata, ma il finale di San Siro ha fatto ben sperare i tifosi rossoneri e rimpiangere i tifosi granata. Dopo i tre pareggi delle tre partite precedenti, anche Milan-Torino si è conclusa con il risultato in perfetta parità: 2 a 2. Prima un autogol di Thiaw, poi un’incornata di Zapata portano il Milan in svantaggio di due gol. La reazione dei rossoneri, però, è da grande squadra: Morata ci mette il piede su un tiro di Reijnders e nei minuti di recupero è Okafor ad agguantare il pareggio.

A cambiare l’impronta del match e il risultato finale ci pensano i subentrati: è con i cambi a partita in corso che la squadra di Fonseca si rende più pericolosa davanti a Milinkovic-Savic, fermo restando che nel primo tempo il portiere granata si è reso protagonista di belle parate, una su tutte su Leao. La formazione iniziale incide poco, dunque Fonseca manda in campo tutti i big e lì esce il Milan. C’è un aspetto da sistemare ancora, ovvero la fase difensiva.

Milan, la difesa è da rivedere: che brutto Thiaw

Fonseca avrà sbagliato la formazione iniziale, ma con i cambi nel secondo tempo è riuscito a non portare a casa la prima sconfitta del campionato. Al Milan, però, è rimasto un difetto della passata stagione, ovvero la poca qualità in fase difensiva. Sia dei singoli, sia di squadra.

Thiaw il peggiore di tutti
Thiaw LaPresse spaziomilan.it

Il peggiore della serata è stato Malick Thiaw: il tedesco, su cui in estate ci sono state parecchie voci di mercato, ha inaugurato la serata con un goffo autogol e nel secondo tempo ha lasciato completamento libero dalla marcatura Zapata, che ha raddoppiato il risultato. Una prova, quella del difensore centrale tedesco, che si ferma al 4. Non è l’unico, poiché tutti in fase difensiva faticano.

I problemi in fase difensiva, infatti, non sono un problema del singolo, ma un problema di squadra: Fonseca ha impostato il match sul piano offensivo, schierando 4 giocatori fissi in attacco; si è notato, però, che questi quattro non sono mai rientrati e non hanno mai aiutato la squadra nel momento in cui c’era da difendere, per cui il Torino ne ha approfittato più volte. I nuovi acquisti del mercato aiuteranno il Milan anche in questa prospettiva, ma Fonseca deve cambiare qualcosa se non vuole insaccare ogni weekend dei gol.

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