Dopo la tournè estiva, Paulo Fonseca pare essere convinto circa il suo nuovo numero 12: il vice Maignan è un già in casa.
Il Milan è pronto per l’inizio ufficiale della nuova stagione, con l’attesa che raggiunga il culmine. I rossoneri hanno recentemente conquistato un’altra vittoria nel precampionato, sconfiggendo il Barcellona ai rigori dopo un pareggio di 2-2 nei tempi regolamentari a Baltimora.
La squadra guidata da Paulo Fonseca ha ottenuto risposte significative, rafforzando le prime certezze del tecnico portoghese. Il Diavolo mostra un gioco di alta qualità e fluidità, con una squadra che appare ben coesa.
Le notizie positive non finiscono qui, grazie anche alle prestazioni individuali. Le amichevoli finora disputate hanno permesso al giovane Liberali di mettere in luce le sue qualità, affascinando i tifosi rossoneri. Tuttavia, non è l’unico talento emerso dal settore giovanile: nella recente partita contro il Barcellona, si è distinto Lorenzo Torriani, portiere classe 2005. Le sue parate decisive durante i rigori lo hanno reso uno dei giocatori più discussi del Milan, e il suo futuro potrebbe essere influenzato da questa performance.
Milan, il baby Torriani potrebbe essere il numero 12
Il Milan sembrava sul punto di ingaggiare Simone Scuffet, portiere del Cagliari, per sostituire Mike Maignan dopo l’infortunio di Marco Sportiello. Tuttavia, la dirigenza rossonera ha deciso di interrompere la trattativa. La scelta è motivata dalla volontà di dare fiducia a Lorenzo Torriani, giovane promessa del vivaio milanista.
SportMediaset ha riportato oggi che il club ha deciso di puntare sul talentuoso classe 2005, impressionato dalle sue prestazioni durante il tour negli Stati Uniti. Le eccellenti performance di Torriani hanno conquistato la fiducia della società e dello staff tecnico, tanto da considerarlo un valido secondo portiere fino al ritorno di Sportiello.
Il percorso di crescita di Torriani ha colpito positivamente tutti, mostrando maturità e abilità ben al di sopra della sua età. Questa decisione rappresenta un’importante dimostrazione di fiducia nel settore giovanile del Milan, e offre al giovane portiere un’opportunità unica per dimostrare il suo valore in prima squadra.
In attesa del recupero di Sportiello, il Milan sembra intenzionato a investire nel proprio vivaio, dando spazio a un giovane talento che ha già fatto parlare di sé. La scelta di puntare su Torriani non solo risponde a una necessità immediata, ma potrebbe anche rappresentare una strategia vincente per il futuro, valorizzando le risorse interne e riducendo la necessità di ricorrere al mercato esterno