Milan, Ibrahimovic non ha dubbi: “Aspetto più difficile da dirigente? Sicuramente è questo”

Da calciatore a dirigente, Ibrahimovic parla, in un’intervista, del suo nuovo ruolo all’interno del Milan e l’aspetto più difficile da dover affrontare. Di seguito sono riportate le sue parole. 

Il Milan ha deciso di trascorrere il pre campionato negli Stati Uniti per affrontare squadre importanti durante il DIRECTV Soccer Champions Tour 2024. Infatti, la squadra di Fonseca ha sfidato nell’esordio il Manchester City vincendo 3 a 2, successivamente ha affrontato il Real Madrid vincendo 1 a 0 e infine, il tour si concluderà con l’ultima partita contro il Barcellona, prima di tornare in Italia. La Serie A, per la squadra di Fonseca, avrà inizio sabato 17 agosto alle ore 20.45 dove a San Siro andrà in scena Milan contro Torino.

Un ottimo test per i rossoneri in vista della prossima stagione dove l’obiettivo è quello di tornare a vincere e riportare in alto il nome del Milan. C’è tanta attesa nei confronti del Diavolo dopo i vari cambiamenti avvenuti sia per quanto riguarda la panchina con l’arrivo di Paulo Fonseca, ma anche per puntare gli occhi in dirigenza, sopratutto in ottica mercato estivo, dopo che Zlatan Ibrahimovic è entrato a farne parte, già da un pò di tempo, come Senior Advisor di RedBird.

Milan, le parole di Ibrahimovic sull’essere dirigente e le difficoltà che comporta

Zlatan Ibrahimovic è stato ospite del programma sportivo First Take su Espn, il giorno dopo l’amichevole a Chicago contro il Real Madrid, per parlare della tournée rossonera e tra i tanti argomenti affrontati, ha rilasciato un pensiero anche sul suo ruolo e sulle difficoltà che comporta. Di seguito sono riportate le dichiarazioni di Ibra:

Milan, le parole di Ibrahimovic sul nuovo ruolo
Milan, le parole di Ibrahimovic sul nuovo ruolo (LaPresse) – SpazioMilan.it

Parlando del passaggio da calciatore a dirigente, Zlatan afferma che è un cambio che si affronta giorno dopo giorno e che ha un sacco da imparare ancora.

“Ho le mie esperienze ma adesso lavoro da un diverso punto di vista. Lavoro con brave persone, le migliori e mi fanno stare al meglio. Siamo una bella squadra e sono eccitato. Mi piacciono le responsabilità e le pressioni. Noi ci mangiamo la pressione a colazione”

Successimene afferma che la cosa più difficile di essere dirigente è che conosce i ragazzi in quanto prima ci giocava insieme.

“Adesso io prendo decisioni che riguardano anche il futuro di questi giocatori. Non è facile, da essere compagni, ora sono a lavorare sopra di loro e prendere decisioni”

Inoltre, Ibrahimovic sottolinea come spesso le decisioni che deve prendere siano spesso difficili e non amichevoli. 

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