Il club rossonero porta avanti una trattativa difficile, bisogna trovare un accordo sulle modalità dell’affare.
Il mese di agosto apre le porte alla nuova stagione, ma è anche il mese in cui le squadre mettono apposto gli ultimi tasselli per completare la rosa. Il nuovo Milan sta nascendo proprio in queste settimane, ma mancano ancora diversi colpi per consegnare a Paulo Fonseca una squadra pronta ad affrontare questa nuova stagione. Il Milan dovrà sostituire Florenzi sulla fascia di destra e vuole mettere a segno almeno un colpo sia a centrocampo che in attacco, ma c’è anche un’altra questione da risolvere: l’infortunio di Sportiello.
Il secondo portiere rossonero si è infortunato nei giorni scorsi e resterà fuori per circa 3 mesi e i dirigenti sono al lavoro per cercare un sostituto. Nelle amichevoli della tournée estiva – contro Manchester City e Real Madrid – il portiere titolare dei rossoneri è stato Lorenzo Torriani, che potrebbe essere promosso in prima squadra da Fonseca in attesa del rientro di Sportiello. Il classe 2005 del Milan Futuro ha fatto vedere cose buone, ma la dirigenza rossonera preferirebbe andare sul mercato per prendere un portiere più pronto e adatto al ruolo di vice Maignan. Il nome in cima alla lista è quello di Simone Scuffet.
Milan-Scuffet, trattativa possibile ma complicata: il Cagliari non è convinto
Per sostituire Sportiello, che resterà ai box per 3 mesi a causa di uno scorbutico infortunio alla mano, il Milan sta seriamente pensando a Scuffet. Per il momento, tuttavia, la proposta dei rossoneri è distante dalla richiesta del club sardo. Come riportato dalla redazione di Tuttosport, infatti, i rossoblù vorrebbero monetizzare con una cessione a titolo definitivo. Dal canto suo, invece, il Milan sarebbe pronto ad offrire un prestito con diritto di riscatto.
Simone Scuffet ha fatto il suo esordio in Serie A con l’Udinese più di 1o anni fa, ancora minorenne. Sembrava poter diventare uno dei migliori portieri italiani in circolazione per le sue doti e per la sua giovane età, ma le aspettative non sono mai state rispettate. Il giocatore è rimasto sempre all’Udinese, girando però l’Europa in prestito. Prima il Kasimpasa in Turchia, poi l’Apoel Nicosia in Cipro e infine il Cluj in Romania, per poi fare ritorno in Italia in quel di Cagliari, che l’ha acquistato dal club rumeno per 2 milioni.
Davanti al portiere classe 1996 si potrebbe presentare un’occasione davvero importante per la sua carriera, quella di difendere i pali del Milan, seppur da secondo portiere. I due club, tuttavia, devono venirsi incontro per trovare il giusto accordo che possa portare alla fumata bianca per questa trattativa.