Adesso è anche ufficiale: Pierre Kalulu è un nuovo calciatore della Juventus, il comunicato bianconero è appena arrivato
Addio Milan, adesso è ufficiale. Pierre Kalulu, dopo aver svolto le visite mediche stamattina, è un nuovo calciatore della Juventus.
La trattativa è nata quasi per caso una settimana fa ma non si è chiusa subito.
L’accordo fra le società è arrivato molto presto: il Milan ha detto sì alla cessione di un difensore che riteneva non più indispensabile e fuori dal progetto tecnico, soprattutto dopo l’arrivo di Pavlovic.
Per lui quindi c’era poco spazio, e Fonseca gliel’ha fatto capire chiaramente con la tribuna in Milan–Torino (insieme ad Adli e Pobega).
Dopo una lunga riflessione, il giocatore ha così deciso di dire sì alla Juventus e adesso è arrivata l’ufficialità.
Confermata anche la formula dell’affare.
Come scrive la Juventus sul proprio sito ufficiale, Kalulu si è trasferito in bianconero in prestito. Nell’affare però sono state aggiunte diverse clausole.
La prima è il diritto di riscatto in favore del club di Torino per circa 14 milioni (per adesso ha pagato 3 milioni di prestito oneroso).
In favore dei rossoneri invece una percentuale di rivendita del 10% e altri bonus – che possono arrivare fino a tre.
Kalulu non era convinto di trasferirsi per due motivi: perché temeva di non avere la titolarità certa e di ritrovarsi magari fra un anno di nuovo al Milan e in cerca di nuova sistemazione.
Fondamentale una telefonata con Thiago Motta che ha risolto tutti i dubbi, così il giocatore ha detto sì e adesso è ufficiale.
Il Milan libera così uno slot nella lista della Serie A per inserire Saelemaekers, attenzione però a cosa può succedere sul mercato da qui alla fine.
Tutto può ancora cambiare.
Subito dopo l’ufficialità, Kalulu ha pubblicato un post su Instagram con il saluto ai tifosi rossoneri. Parole da brividi del difensore.
“Cari Tifosi, cari amanti del Milan. È con grande emozione che vi annuncio la mia partenza. A voi, tifosi e sostenitori, grazie per avermi accolto così bene, per avermi fatto sentire come un membro della famiglia fin dal primo momento. Grazie al club per essere venuto a prendermi, per aver creduto in me, per avermi dato fiducia, spero di avervi ripagato durante le mie tre stagioni da Rossonero.
Grazie a tutti i miei compagni di squadra per aver condiviso con me la loro preziosa esperienza e i loro consigli, per avermi permesso di migliorare dentro e fuori dal campo. Ero un ragazzo al mio arrivo a Milano e oggi parto come uomo. Non sappiamo mai di che cosa è fatto il futuro ma felice di aver contribuito alla grande storia del Milan. Avrete sempre un posto speciale nel mio cuore”.
This post was last modified on 21 Agosto 2024 - 20:24