L’ex allenatore ha lanciato un chiaro avvertimento al Milan. Le sue ultime dichiarazioni creano dibattito all’interno del mondo rossonero.
Lunedì 8 luglio, è questa la data in cui avrà inizio l’era Fonseca al Milan. Il tecnico si presenterà alla stampa attraverso la consueta conferenza di presentazione. Il club rossonero ha deciso di affidarsi al tecnico portoghese, reduce dall’esperienza al Lille, per rilanciare le proprie ambizioni in vista della nuova stagione. La società lombarda è all’opera sul mercato per cercare di soddisfare in pieno quelle che sono le esigenze tecnico tattiche del mister ex Roma.
In merito al nuovo allenatore rossonero, si è espresso una vecchia leggenda del Milan: Arrigo Sacchi. L’ex allenatore della società lombarda ha scritto un lungo articolo sul quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’, toccando il tema Milan e di conseguenza quello legato a Paulo Fonseca. Arrigo Sacchi ha lanciato più di un segnale, sia a proprietà che a tifosi.
Arrigo Sacchi è stato molto inciso attraverso il quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’, lanciando dei chiari avvertimenti al club rossonero e ai suoi tifosi in vista della prossima stagione: “Come sarà il Milan stile Fonseca che sta per nascere? Come giocherà? Quali operazioni di mercato verranno concluse? Logico che i tifosi si pongano queste domande. I rossoneri sono nel bel mezzo di una rivoluzione, sia a livello tecnico sia a livello dirigenziale perché l’avvento di Zlatan Ibrahimovic è qualcosa che incide parecchio all’interno del club. Bisogna capire se la strada intrapresa è quella giusta”.
L’opinione di Sacchi su Fonseca: “Innanzitutto partiamo dall’allenatore: Paulo Fonseca. L’ho seguito quando era in Ucraina allo Shakhtar Donetsk: lì aveva fatto bene. Poi è venuto in Italia, alla Roma, ma è sempre difficile giudicare un tecnico che sbarca nell’ambiente giallorosso. Al Lilla, dove ha ottenuto un quinto e un quarto posto. Io non riesco a dare un giudizio senza averlo visto all’opera e mi sembra anche di poter aggiungere che i tifosi rossoneri dovranno avere pazienza, perché non si costruisce un palazzo dall’oggi al domani”.
Sacchi ha parlato anche di Lukaku e Zirkzee, due dei tanti nomi nella lista del Milan per l’attacco: “Adesso siamo nel pieno del calciomercato ed è necessario che i dirigenti seguano le indicazioni dell’allenatore per allestire la squadra che lui ha in mente. Leggo che i rossoneri, per il ruolo di centravanti, pensano a Lukaku o a Zirkzee, e allora mi viene da dire: sono due attaccanti completamente diversi tra loro. Possibile che tutt’e due facciano al caso del Milan? O scegli Lukaku o scegli Zirkzee”.
In merito al mercato, Sacchi è stato molto chiaro. Per l’ex allenatore, dovrà essere Fonseca a decidere le operazioni: “Ecco, mi piacerebbe conoscere, sull’argomento, l’opinione di Fonseca. Gli piace di più un tipo alla Lukaku o un tipo alla Zirkzee? Lo stesso discorso potrei farlo per altri ruoli e conduce alla seguente conclusione: soltanto l’allenatore, in base allo stile e al gioco che vuole dare alla squadra, sa quali sono gli elementi adatti. Dunque mi aspetto che Fonseca incida parecchio nel mercato dei rossoneri”.
Sacchi avverte i tifosi rossoneri: “Credo che Fonseca abbia già dimostrato di puntare su una precisa e solida organizzazione di gioco e sul desiderio di dominio del campo. Questo è molto importante perché si tratta di un’idea perfettamente in linea con lo sviluppo del calcio moderno. È tuttavia fondamentale che i suoi giocatori facciano pressing a tutto campo. I dirigenti, soprattutto al principio dell’avventura, avranno il compito di affiancare Fonseca, di aiutarlo e di supportarlo. E poi, alla fine, metto il ruolo del pubblico. Quello del Milan lo conosco abbastanza bene: è esigente, ama la bellezza, vuole lo spettacolo. Ecco, in questo caso la gente dovrà avere pazienza e non mettere sotto pressione l’allenatore e i giocatori”.
This post was last modified on 6 Luglio 2024 - 09:57